Sono poco più di un milione i milanesi chiamati alle urne per le elezioni amministrative di domani 3 ottobre e lunedì 4 ottobre (eventuale ballottaggio domenica 17 e lunedì 18 ottobre). Ai 986.972 elettori residenti a Milano si aggiungono circa 42.260 elettori AIRE (italiani residenti all’estero che in occasione delle amministrative non potranno esprimere il loro voto per corrispondenza ma dovranno far rientro in Italia) per un totale di 487.403 maschi e 539.796 femmine. Circa 60mila sono i cittadini diventati maggiorenni dopo il 5 giugno 2016 che voteranno per la prima volta alle amministrative. I neodiciottenni che voteranno per la prima volta in assoluto, invece, sono 8.082, 3.847 femmine e 4.235 maschi. Sono 13 i candidati sindaci e 28 le liste a loro collegate. Per il voto sono state previste dal Ministero dell’Interno alcune prescrizioni anticontagio, elaborate dal Cts.
A partire dall’allestimento dei 1.248 seggi cittadini per cui dovranno essere previsti percorsi dedicati e distinti di ingresso e di uscita, la creazione di eventuali aree di attesa esterne per evitare assembramenti nei locali destinati a seggio, la predisposizione di spazi in modo da rispettare il distanziamento di almeno un metro anche tra scrutatori; va garantita – anche con eventuale segnaletica – la distanza di due metri al momento dell’identificazione dell’elettore, quando sarà necessariamente chiesto di rimuovere la mascherina “limitatamente al tempo occorrente per il suo riconoscimento”. Obbligo di mascherina, igienizzazione delle mani per votanti e scrutatori (l’uso dei guanti e’ previsto solo per le operazioni di spoglio), pulizie alla fine di ogni giornata e aerazione dei locali durante le operazioni di voto, tra le altre indicazioni per il “voto in sicurezza”. Oltre ai seggi tradizionali, sono previsti 66 seggi speciali in ospedali, case di riposo e carceri, oltre a cinque seggi nei reparti Covid. Nei giorni scorsi sono state indicate anche le prescrizioni per votare per persone che si trovino in trattamento domiciliare o persone in quarantena o in isolamento fiduciario.
red
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