L’astensionismo, il fango concertato ad arte, una stampa schierata da mesi hanno prodotto una “gasatura” nel Pd che non vede il senso della misura, ma soprattutto autorizza convinzioni al di là della realtà, allontanando qualsiasi presa in carico delle enormi problematiche che fanno vivere disagi e difficoltà.
“I cittadini milanesi confermano con forza la fiducia nella buona amministrazione condotta negli ultimi 5 anni dalla Giunta Sala. Milano lancia un messaggio preciso all’intero Paese. Solo il buon governo, l’attenzione concreta ai problemi paga. La gente è stufa di vuoti populismi. Non ha creduto nel racconto ridicolo di una città nel caos e abbandonata. Il centrodestra raccoglie i cocci di una campagna totalmente sbagliata e per nulla capace di intercettare gli umori di Milano”. Lo afferma Filippo Barberis, Capogruppo PD nel Consiglio comunale di Milano e ricandidato nel Consiglio comunale. “Ci attendono 5 anni di grande lavoro ben sapendo che tanto vi è ancora da fare per un pieno rilancio della città oltra la pandemia. Avanti”, chiosa Barberis.
“La conferma di Giuseppe Sala a sindaco di Milano “è solo l’inizio” e “siamo convinti che la prossima partita è quella per la Regine Lombardia”. Lo ha detto l’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, “Su Milano è la terza volta di fila che vinciamo, stiamo tentando di dare una spallata alla Lombardia, non è mai stata contendibile fino a oggi, pensiamo che per la prima volta si possa battere la Lega in tutta la Lombardia” ha aggiunto. “Se il centrosinistra si dimostra compatto possiamo vincere in Lombardia e anche alle politiche” ha concluso l’esponente del Pd.
Il fango contro la Regione è iniziato da tempo, l’alleanza con i centri sociali ha già manifestato la sua violenza, la stampa dei giornaloni fa da tempo da megafono rigirando frittate e mistificando la realtà. Un avvertimento per chi non vuol capire l’importanza del voto.