Alitalia chiude. ITA apre. É già successo nel mondo del trasporto aereo. Grandi compagnie aeree hanno chiuso, sono scomparse. Compagnie che hanno fatto la storia dell’evoluzione del modello economico del trasporto aereo. La belga SABENA, le statunitensi TWA e PAN AM, le inglesi BEA e BOAC. Altre sono nate e hanno trasformato i rispettivi aeroporti di base in veri e propri Hub di transiti internazionali. EMIRATES, ETIHAD, QUANTAS, QATAR AIRLINES, SINGAPORE AIRLINES, CATHAY, hanno introdotto nuovi modelli di trasporto aereo economicamente efficaci. Altre si sono trasformate in meglio divenendo dei network importanti non solo per la loro nazione, ma per il sistema mondiale del trasporto aereo, come TURKISH e AEROFLOT. Altri vettori hanno sviluppato altri modelli economici efficaci di trasporto aereo, quelli che genericamente chiamiamo Low Cost. Lungi dall’essere in crisi, queste compagnie volano, investono, assumono, collegano, rispondono alla domanda di mobilità. RYANAIR, EASYJET, WIZZAIR, VOLOTEA. Altri ancora, quali NEOS e BLU PANORAMA in Italia, continuano a volare.
E se non ci sono i passeggeri, è perché tariffe e destinazioni non sono ritenute soddisfacenti dai noi consumatori. Che acquistiamo tariffe e destinazioni più convenienti offerte da altre compagnie. Tariffe e destinazioni non appetibili da una parte, eccessivo costo di produzione del volato dall’altra, e Alitalia chiude.
ITA apre. Non conosco il Piano Industriale, pare non lo conoscano in tanti. C’è chi ha autorevolmente scritto che questa operazione sembra mascherare una dilazione nel tempo di una chiusura definitiva e radicale. Si riduce sempre più la flotta, si riduce il personale e il numero dei voli. Altri faranno il resto, ma dopo. Altri decideranno il resto, ma dopo. Altri ci metteranno la faccia, ma dopo. La politica di oggi si salva così. Oggi Alitalia chiude. Domani ITA parte. La politica invece rimane padrona immutata. Fino alla prossima crisi, in attesa di perdere quel poco che è rimasto. Come i nostri soldi, sempre inutilmente spesi in Alitalia, per avere nulla in cambio. Alitalia chiude. ITA apre.
Gianni Scapellato (esperto aeronautico) da Malpensa 24
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