La Scuola della Cattedrale, presieduta da Mons. Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo, prosegue l’anno culturale con un appuntamento di rilevante interesse musicale: la presentazione dell’opera Mozart, Le Cronache – la biografia mozartiana in oltre duemila documenti dal 1756 al 1792 (Zecchini Editore, Varese 2021). I due volumi che compongono l’antologia racchiudono contributi unici per la prima volta in lingua italiana: aneddoti, oggetti giornalistici, epistolari e letterari, oltre al catalogo personale e agli atti della pratica di successione ereditaria del grande compositore e musicista austriaco, a partire dalle leggende sulle esecuzioni e la fama costruita dal genio della storia della musica fin da bambino, “testimonianza dell’invidia stessa”.
Tra la meraviglia per l’incredibile intelligenza musicale, il talento raro e precoce che lo portò a comporre sin dall’età di 5 anni, “un fenomeno così straordinario che si riesce a mala pena a credere quello che si vede con i propri occhi e si sente con le proprie orecchie”, e l’incapacità di taluni di apprezzare ciò che doveva apparire come una bizzarra novità, “i suoi nuovi quartetti sono proprio speziati in maniera eccessiva”, le Cronache rappresentano un eccezionale viaggio lungo l’arco biografico di Mozart, alla scoperta di come egli e la sua musica apparvero ai contemporanei: la cronistoria della vita mozartiana si dipana fra centinaia di libri, giornali, diari, appunti di viaggio, lettere, documenti ufficiali, prime edizioni, sullo sfondo di un affascinante quadro del secondo Settecento europeo.
«Oggi martedì 30 agosto nella sala degli Scharff sul Liebfrauenberg alle 6 di sera verrà tenuto un concerto dei due figli del maestro di cappella
presso la corte principesca di Salisburgo, Leopold Mozart.
Il bambino che ha 7 anni suonerà il violino,
accompagnerà sinfonie con il cembalo,
con la tastiera completamente coperta da un panno,
suonando altrettanto bene come se avesse i tasti davanti gli occhi;
inoltre, nominerà nella maniera più precisa da lontano
tutti i suoni che si vorranno suonargli, singolo o in accordi,
sul cembalo o su tutti gli strumenti immaginabili, campane, bicchieri e orologi, etc.
Improvviserà non solo sul cembalo ma anche su un organo
per dimostrare che conosce anche il modo di suonare l’organo
che è assai diverso dal modo di sonare il cembalo.»
[Franckfurter Frag- und Anzeigungs-Nachrichten, 30 agosto 1763, Avviso]
L’evento si terrà lunedì 18 ottobre 2021 alle ore 18.30 nella Chiesa di San Gottardo in Corte (via Pecorari, 2), con un saluto di Mons. Gianantonio Borgonovo, e la partecipazione di Marco Murara, curatore dell’opera e già traduttore di “Tutte le lettere di Mozart”, e di Angelo Foletto, giornalista e critico musicale.
Data la limitata disponibilità di posti, è obbligatoria la prenotazione su www.duomomilano.it
Si ricorda che, nell’osservanza delle norme Covid-19, per l’accesso all’evento sarà richiesto il Green Pass e un documento d’identità.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.