Le cose non vanno meglio se si allarga lo sguardo a tutto il Paese. Nel corso del 2021 in Italia, dai controlli effettuati dall’Arma su 156.822 persone che hanno ricevuto il beneficio è emerso che più di 40 milioni di euro sono stati indebitamente percepiti come reddito di cittadinanza, portando a 48 milioni le somme percepite illecitamente tra il 2019 e il 2021 .
La forte crescita è da mettere in relazione al rafforzamento dei controlli moltiplicati 14 volte tra il 2019 e il 2021. Due anni fa, nel 2019, sono stati scoperti 10.778 illeciti per 969.450,68 euro; nel 2020 gli “irregolari” riscontrati sono stati invece 18.131, per 5.614.247,80 euro. Nel 2021, infine, i destinatari di reddito controllati sono stati 156.822 per ben 41.359.042,02 percepiti illegalmente.
Reddito di cittadinanza divide le forze politiche
Cavallo di battaglia del MoVimento Cinque Stelle, il beneficio continua a dividere la politica, con le forze di maggioranza che hanno istituito un’apposita commissione di esperti per modificarlo. Una delle principali ragioni tra chi sostiene che la misura vada cancellata, o almeno modificata, è la scarsa efficacia che il reddito di cittadinanza ha avuto sul fronte della ricerca del lavoro e dell’inserimento professionale dei beneficiari
“Dobbiamo combattere le truffe sul reddito di cittadinanza, ma io rivendico quella legge. Non buttiamo il bambino con l’acqua sporca, abolirlo è un rischio per tutto il Paese”ha detto ieri il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, nel corso della presentazione del suo libro “Un amore chiamato politica”, a Roma. Di Maio ha anche ricordato come con il governo Draghi si sia deciso di “fare un tagliando” alla legge. “Può funzionare meglio, ma si tratta di una legge di civiltà“, ha sottolineato.
Rdc rifinanziato nella manovra, ma con correttivi
In attesa di indicazioni più precise su eventuale riforma, il Reddito di Cittadinanza è stato rifinanziato nella Legge di Bilancio 2022, (“aumentiamo le risorse di 1 miliardo” ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco) anche se con alcuni correttivi: stretta sui controlli e sui reati che impediscono di accedere alla misura, nuovi meccanismi per favorire la ricerca del lavoro dei beneficiari. Scatta il décalage dopo il primo rifiuto di un’offerta di lavoro e si potranno rifiutare massimo due offerte di lavoro pena la decadenza dal beneficio. (WallStreet)
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… NON HO PAROLE!!! MI VERGOGNO PROFONDAMENTE DI VIVERE IN UN PAESE DOVE MA NDI A LAVORARE PERSONE VICINE AI 70 ANNI SU PONTEGGI, IN AMBIENTI DI LAVORO DA LAGERR E VEDERE DEI FANNULLONI (MAGARI DELINQUENTI/MAFIOSI) PRENDERE PER IL CULO CHI HA PIU’ DI 40 ANNI DI CONTRIBUTI VERSATI!! IL REDDITO DI CITTADINANZA RISPECCHIA L’IGNORANZA ABISSALE DI CHI L’HA VOLUTO!!C BASTAAAA!!!!!