Ma sì, sempre Milano è, con le sue contraddizioni, la solitudine, la bellezza, il mito del lusso. E la cronaca sfoglia ogni giorno episodi che rafforzano una coesistenza di emarginazione, disparità sociale, criminalità. Un uomo di 49 anni, un cittadino italiano, è stato trovato morto in un’area verde in piazza Bolivar, zona Lorenteggio a Milano. Il cadavere è stato adocchiato da un passante nella notte tra mercoledì e giovedì. In piazza Bolivar sono subito intervenuti due equipaggi del 118 con ambulanza e automedica. Per il 49enne, che presentava alcune escoriazioni alla nuca e al volto, non c’era più nulla da fare. È stato dichiarato morto sul posto. E la sua solitudine parla da sé.
CityLife, il quartiere dei privilegiati, nato sotto i nuovi grattacieli nell’area della ex Fiera di Milano, rappresenterà il green urbano italiano al premio del Parlamento Europeo e della filiera dei vivaisti europei – il Green Cities Award che si terrà l’8 dicembre, dedicato ai parchi urbani più virtuosi d’Europa. Evviva i vivaisti, i giardinieri, ma la sua bellezza nasce in un luogo certamente non popolare. È la prima volta che l’Italia partecipa come candidata al concorso.
Due trans peruviane avevano seguito fuori dal locale le due vittime. Dopo alcune avances sessuali, hanno sfilato loro l’orologio dal polso per poi raggiungere la complice che li attendeva poco distante in auto. Nella fuga, una delle due ladre ha perso il cellulare che è stato poi ritrovato dai poliziotti del Commissariato Centro intervenuti sul posto. A seguito di analisi, gli investigatori sono risaliti all’identità della banda specializzata in furti con la tecnica dell’abbraccio. (MilanoToday) Il mito lussuoso del rolex continua ad affascinare ladri e acquirenti