Oggi niente neve sul mercatino Oh bey Oh Bey, secondo i metereologici, ma la magia, l’aria di fesa, il profumo delle frittelle e delle castagne, le canzoni milanesi in sordina, ricorderanno comunque il Natale. Con nostalgia di quel luogo dove ha abitato, quella piazza sant’Ambrogio così umana, discorsiva, con uno straccetto improvvisato a terra d’”antiquariato” dove anche le vecchie pigotte davano un senso al dono e alla milanesità. Era fantasia, umanità, sorriso. Ma “l’ingresso di una perturbazione atlantica proprio per l’8 dicembre a partire dal Nord-Ovest, sarà responsabile di un peggioramento con piogge in Liguria, nevicate sulle Alpi, ma possibili anche in pianura su Piemonte ed ovest Lombardia, a causa della presenza di un solido cuscino di aria fredda nei bassi strati generatosi con le recenti irruzioni artiche – ha affermato il meteorologo Lorenzo Bardellino di 3BMeteo. E il giorno dell’Immacolata, mercoledì 8 dicembre, potrebbe cadere la neve anche in pianura sul Nord Italia con una grossa imbiancata anche a Milano città. La neve a Milano dovrebbe iniziare a cadere sin dalle prime ore dell’8 dicembre accumulandosi fino ad un paio di centimetri entro le ore centrali della giornata. Nel pomeriggio, invece, la nevicata è prevista più copiosa fino ad accumulare 5 cm su strade, tetti e macchine e diminuire nelle ore serali con altri 3-4 cm. Alla fine dell’evento, il capoluogo meneghino potrebbe accumulare ben 10 cm di neve fresca, niente male per essere appena all’inizio della stagione invernale. Lo so, le mascherine obbligatorie forse risparmieranno il naso rosso per il freddo, ma che malinconia questa pandemia…
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano