Il Comune decide lo sgombero forzato dei clochard nel tunnel della Stazione Centrale, senza preavviso, ma poi?

Milano

Che violenza psicologica, che folle insensibilità! Le “ruspe” del Comune contro le “nullità” dei clochard rifugiati perché senza alternative valide, nei sottopassi della Stazione Centrale, ignorati quasi non abitassero quella Milano votata al privilegio, mal sopportati perché antiestetici, portatori di una miseria che non è plausibile accanto a CityLife. “Bivacchi” di degrado li ha definiti Maran con tono spregiativo, ma persone, con il cuore ferito e spesso senza speranza. “

“La polizia locale si è presentata in forza, con almeno 40 agenti, quando il cielo era già scuro. Le persone dimoranti lì, principalmente transitanti in fuga dalle nostre guerre, non sono state allertate con neanche un giorno di anticipo. Gli assistenti sociali sono arrivati quasi 90 minuti dopo l’inizio dell’operazione di polizia. Scontato dire che nessuna delle persone in strada abbia aspettato gli assistenti sociali per ore in compagnia di oltre 40 di agenti. Alle 18.30 di un freddo dicembre milanese”.

Così descrivono l’allontanamento dei senzatetto dai tunnel della stazione Centrale, i Centri sociali “Evidentemente il comune non si è accorto che a Milano le persone vivono per strada, o non ha il coraggio di riconoscerlo. Queste persone sono state cacciate dai propri precari rifugi, quando il cielo era buio e senza neanche un giorno di preavviso.
Eppure il sottopassaggio era abitato, lo sapevano tutti i residenti e i lavoratori del quartiere, che spesso portavano coperte e pasti caldi alle persone che non trovavano un posto migliore. I dormitori di Milano sono una barzelletta, di quelle che non fan ridere. Posti freddi, ma veramente, senza acqua calda. Letti pieni di cimici. Liste d’attesa infinite, ogni dormitorio ha una lista e chiamarli tutti ogni giorno, per scoprire se c’è posto è assolutamente disfunzionale per chi è in situazione di fragilità. Di fronte a questo qualcuno pensa a rendere più difficile la vita di chi si trova in strada, installando barriere, togliendo punti d’acqua e bagni pubblici.“

La vergogna di un’amministrazione che non sa amministrare gli ultimi, che per anni non li ha censiti, che anche oggi sceglie uno sgombero forzato, ma poi?

1 thought on “Il Comune decide lo sgombero forzato dei clochard nel tunnel della Stazione Centrale, senza preavviso, ma poi?

  1. Sono indignato 🙈👹💩 LA MILANO PER BENE DOVE SI TROVA .?? LE PERSONE NON SONO IMMONDIZIA DA PORTARE ALL’ INCENIRITORE !!!

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