Torna il ricordo dell’irrisione e della supponenza del “Re Sole” di nome Sala che, durante la campagna elettorale, non voleva né vedere né sentire il forte disagio dei milanesi impauriti e arrabbiati per i continui reati a Milano e confermava, dal suo punto di vista, che oggi la città è “più bella, più ammirata e più stimolante”. E sottolineava “Lasciamo agli altri (al Centrodestra) le balle, però smascheriamole, perché ne stanno raccontando una marea. Milano non è una città oscura in cui la gente ha paura di andare in giro e invoca i militari in strada. A me non capita”.
Oggi il Sindaco Sala chiede i militari alla Lamorgese e forse nel suo pensiero questo è dimostrare coerenza. A Sala risponde l’ex Sindaco Riccardo De Corato “Dopo le violenze sessuali di Capodanno, ieri mattina ancora un grave episodio nei confronti delle donne: una ragazza è stata molestata nel sottopasso di via Pecetta a Milano (zona Ghisolfa) mentre andava a scuola. Quante altre ragazze e donne devono subire queste aggressioni sessuali prima che il Comune si decida a fare qualcosa? La segreteria provinciale di Milano del Nuovo sindacato carabinieri ha denunciato che la città sta attraversando un vero e proprio allarme sicurezza a cui fa da contraltare un organico di forze dell’ordine drammaticamente insufficiente. Il sindacato afferma che Milano è ormai zona franca e che i pochi carabinieri in prima linea, su strada ogni giorno, rischiano il doppio. Come sostengo da tempo, siamo di fronte ad una situazione molto grave dimostrata dai continui episodi criminali, con un acuirsi delle aggressioni a sfondo sessuale nei confronti delle donne. Nel 2009, quando Milano stava attraversando una fase durissima di omicidi, rapine e reati, il sindaco di centrodestra Moratti chiese agli allora ministri La Russa e Maroni l’impiego dei militari nelle strade di Milano e furono impiegati 436 uomini che portarono a un calo dei reati del 40%, secondo i dati della Questura diffusi nel 2010. I militari ci sono– e bisogna impiegarli sulle strade e svolgeranno una funzione preziosa innanzitutto come deterrente”.