Moschea via Esterle, Lepore (Lega): “La realizzazione danneggia valore immobiliare del quartiere”

Milano

Si parla della Moschea che la Giunta ha deliberato si costruisca in via Esterle, via Padova, nella zona nord-est di Milano. Una decisione che registrerebbe un crollo nel valore immobiliare degli appartamenti presenti in quella zona, qualora gli ex bagni pubblici venissero trasformati in moschea.

Luca Lepore (LEGA) ha sottolineato che a farne le spese sarebbero ancora una volta i cittadini e in tal senso ha promosso una raccolta firme per fermare il progetto

Luca  Lepore (Lega) ha confermato a Il Giornale “precisando che si tratta di “un immobile di circa 1500 mq che da anni versa in situazione di abbandono da parte dell’amministrazione comunale con un diritto di utilizzo in superficie trentennale che priva la collettività di una programmazione di recupero delle aree dismesse per servizi richiesti dal quartiere. Una procedura seppur di evidenza pubblica attraverso il bando che però non è stata condivisa con il territorio ed i residenti”. Proprio per questo motivo la Lega ha chiesto una assemblea pubblica in via Padova per un confronto attraverso una mozione che verrà discussa oggi martedì 15 febbraio 2022.  Il leghista ha tenuto a sottolineare come sia incomprensibile che l’amministrazione comunale stia svolgendo la funzione di affittacamere di spazi pubblici a prezzi ridicoli, solo 1300 euro al mese, in favore di alcuni soggetti ben definiti. Il consigliere ha poi ricordato che lo scorso 23 dicembre 2021 la giunta comunale ha approvato la delibera avente per oggetto ‘Approvazione delle linee di indirizzo per la concessione in diritto di superficie trentennale degli immobili di via Esterle 15/17 e dell’area via Marignano per finalità religiose’.

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