È scomparso oggi a 79 anni Antonio Martino. Molti lo ricorderanno come una delle prime facce (invero molto pulita la sua) apparse in video per rappresentare Forza Italia nel 1994. Martino è stato molto di più: Professore, economista, ottimo Ministro degli Esteri e della Difesa. Ma ciò che ad Antonio Martino interessava veramente erano le idee. Il “Professore” è stato un pilastro del pensiero liberale moderno in Italia: fece conoscere il liberismo economico in Italia quando questo era considerato un eresia: per qualcuno oggi è ancora un insulto. Allievo dell’economista Milton Friedman, fu tra i pochi a spiegare agli italiani le rivoluzionarie politiche di Margaret Thatcher e Ronald Reagan negli anni 80′.
Grande signore, fonte inesauribile di aneddoti e citazioni, era un ottimo oratore ma soprattutto divulgatore. Amava l’Italia ma anche gli Stati Uniti dove aveva conosciuto la moglie.
Era un uomo libero, ammirava Berlusconi imprenditore e leader ma sapeva essere schietto e critico con lui. Da vero liberale detestava lo statalismo, la burocrazia e l’ipertrofia normativa e proprio per questo finì per essere scettico verso la UE che il padre Gaetano aveva contribuito a fondare da Ministro degli Esteri.
È stato una figura di riferimento per quanti pensano che ridurre le tasse faccia bene all’economia. Ha contribuito non poco alla travolgente affermazione della prima e originaria Forza Italia, quel partito liberale di massa che Antonio Martino ha sempre sognato di affermare in Italia.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.