Fino al 2 maggio si può visitare la mostra collettiva “Trinacria”.
Il progetto, inaugurato nell’ambito del programma “Milano Art Week” che propone mostre, visite guidate, aperture speciali e performance diffuse dedicate all’arte moderna e contemporanea, prevede l’esposizione delle opere di nove artisti, Giuseppe Adamo, Giuseppe Buzzotta, Melissa Carnemolla, Nina Carini, Andrea Cerruto, Gianni Di Rosa, Emanuele Giuffrida, Mariagrazia Pontorno e Maria D. Rapicavoli. Il titolo della mostra rimanda all’antico nome greco “Trinacria” con il quale veniva designata la Sicilia, regione di provenienza degli artisti ma soprattutto terra che si riflette nelle opere d’arte in forma di memoria e di ricordo. Due elementi al centro delle rappresentazioni degli autori: la memoria, pubblica e storica, come tributo agli accadimenti del passato, e il ricordo che attinge ad un archivio del sé più legato ad una esperienza intima ed affettiva. Il progetto espositivo è ambientato all’interno della Cittadella degli Archivi, un polo archivistico meccanizzato, tra i più grandi in Europa, che custodisce la memoria storica di Milano. Sorge nel cuore del quartiere Niguarda, conserva oltre 2,5 milioni di pratiche e fascicoli di interesse storico, sociologico, culturale e amministrativo prodotti da enti pubblici e privati, nonché decine di migliaia di pratiche prodotte dal Comune ogni anno, ed è al centro di un importante processo di riqualificazione, anche attraverso l’arte e la cultura. E’ possibile accedere alla mostra dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 19. L’ingresso è gratuito.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.