Sanità, Moratti: ambulatori in spazi Aler, avamposti case comunità

Lombardia

 “Abbiamo lavorato su un progetto che mette a disposizione case Aler per la sanità: diventano così ambulatori di comunità. Offrono servizi di valutazione del bisogno, informazione e orientamento per i quartieri”. Così Letizia Moratti, assessore al Welfare di Regione Lombardia, presentando nel nuovo ambulatorio sociosanitario di piazza Selinunte, il progetto ‘Centri Aler per i Servizi Abitativi C.A.S.A – Ambulatorio Sociosanitario Territoriale’. “Creiamo quindi questi servizi che sono dei veri e propri avamposti per la riforma sanitaria e le case di comunità. Siamo partiti a Milano nei quartieri di Molise, Mazzini, Gratosoglio e San Siro. Il prossimo sarà Lorenteggio”, ha spiegato. “Le figure professionali che lavorano in questi servizi di territorio sono infermieri, psicologi e fisioterapisti. Li possiamo definire infermieri e medici di quartiere. Valorizziamo così il rapporto con il quartiere. Inoltre, utilizziamo la telemedicina. Questo è importante soprattutto in alcuni quartieri considerati periferici e più critici. Vogliamo che la sanità sia di quartiere”. “Questi ambulatori di comunità sono uno dei progetti della riforma sanitaria”, ha precisato Moratti. “Un punto di raccordo con le case di comunità e i nostri ambulatori. Questo è un progetto realizzato con Aler e Fatebenefratelli Sacco. In Lombardia abbiamo previsto altri 44 analoghi spazi, anche in altre città”.
“Questo è un progetto di grande valore – ha spiegato l’ assessore regionale alla Casa e Housing Sociale, Alessandro Mattinzoli – però c’è dell’altro. Da parte di Aler e da parte dell’Assessorato alla Casa c’è infatti la volontà di un nuovo Patto sociale, di un Patto nuovo per la casa. Non più intesa solo come il perimetro delle 4 mura ma articolata su 3 aree di intervento. La prima è quella del presidio territoriale con i Community manager. La seconda, vista oggi, la promozione della salute di comunità che vuol dire anche prevenzione, attenzione e contrasto alla violenza domestica”.
“Questo giorno – ha commentato il presidente di Aler Milano, Angelo Sala – è molto importante perché apriamo lo sportello di piazza Selinunte, nel quartiere San Siro. E’ un nuovo modello di gestione delle periferie. Le questioni abitative sono infatti sempre più affiancate alle tematiche socio-sanitarie, molto richieste soprattutto dalla popolazione fragile”.(MIANEWS)

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