Dal 1 luglio la mostra di Francesco Somaini a Milano in tre sedi: Palazzo Reale, Museo del Novecento, fondazione Somaini

Cultura e spettacolo

 Un’esposizione dislocata in tre sedi: Palazzo Reale, Museo del Novecento, Fondazione Somaini, quella che ripercorre l’opera di Francesco Somaini (Como1926 – 2005), Maestro conosciuto a livello internazionale, a partire dagli anni della formazione fino all’ultima stagione.

Curato da Fulvio Irace, Luisa Somaini e Francesco Tedeschi, il progetto espositivo nasce dallo studio sistematico del laboratorio dell’artista, condotto in occasione della pubblicazione del “Catalogo ragionato della scultura” a cura di Enrico Crispolti e Luisa Somaini (Skira, Milano 2021).

Una rassegna in tre sedi

Palazzo Reale, Sala delle Cariatidi – La scultura, a cura di Luisa Somaini e Francesco Tedeschi

Negli spazi della Sala delle Cariatidi, del Piccolo Lucernario e della Sala della Lanterna di Palazzo Reale a Milano, protagonista è la scultura, con circa settanta opere.

Qui vengono documentate le varie fasi della ricerca di Somaini dal 1948 al 1992:  dalla formazione all’Accademia di Brera all’aggiornamento alle esperienze d’Oltralpe, dall’adesione al MAC-Espace alla grande stagione informale, dalla riflessione sul rapporto tra scultura, architettura e contesto urbano con l’avvio di diverse tipologie plastiche (sculture/architetture e installazioni binarie composte da una matrice scolpita e da una traccia figurata), fino all’ultima stagione caratterizzata dalla riscoperta del mito.

Nella Sala della Lanterna focus sulla gestazione del Monumento ai Marinai d’Italia di Milano con l’esposizione di tutti i bozzetti preparatori elaborati dall’artista.

Le sculture esposte provengono dall’archivio del Maestro, da collezioni private e pubbliche italiane (Collezioni del Quirinale, della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, del MART, del Museo MA*GA e delle Collezioni d’arte Crédit Agricole Italia) e da alcune gallerie d’arte.

Museo del Novecento, Archivi del Novecento – Gli incontri, a cura di Danka Giacon e Luisa Somaini

Sono oltre 100 i lavori, tra disegni, progetti, modelli, sculture, dipinti e fotografie, esposti negli spazi degli Archivi al quarto piano del Museo del Novecento, che documentano la collaborazione di Somaini con autori a lui coevi. Tra questi Lucio Fontana, Ico Parisi e Giorgio Bassani, per il Concorso per il Monumento alla Resistenza di Cuneo (1962-63), e l’architetto Luigi Caccia Dominioni con cui lo scultore avvia un collaudato sodalizio per circa un ventennio. In mostra le immagini scattate nell’atelier dell’artista a Lomazzo da Giorgio Casali, Ugo Mulas e Enrico Cattaneo che introducono al suo laboratorio creativo, caratterizzato soprattutto dall’uso del getto di sabbia a forte pressione. Il materiale documentario proveniente dall’Archivio dell’artista, da Palazzo Morando | Costume Moda Immagine (collezione Museo di Milano), dalla Pinacoteca Civica di Como, dall’Archivio Bottoni, da collezioni e gallerie private, testimonia la complessità e circolarità del laboratorio di Somaini anche per l’architettura, come dimostrano i mosaici pavimentali realizzati in abitazioni private o in edifici di pubblico accesso.

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