Assoutenti “Rincari inaccettabili”. La classifica degli aumenti.

Società

I prezzi al dettaglio registrano a maggio nuovi pesantissimi record, con alcune voci che segnano incrementi annui tra il +70% e il +100%. Lo denuncia oggi Assoutenti che, sulla base degli ultimi dati Istat sull’inflazione, ha stilato la mappa dei rincari che si sono abbattuti nell’ultimo mese sulle tasche degli italiani.

A maggio il record dei rincari spetta ai biglietti aerei internazionali, che su base annua sono aumentati del +103,3% – analizza Assoutenti – L’energia elettrica è salita del +73,5% mentre per l’olio di semi occorre spendere il 70,2% in più.

Il gas aumenta del +66,3% rispetto a maggio del 2021, il gasolio per riscaldamento del +47,5% mentre Gpl e metano salgono del +43,6%.

In particolare nel comparto alimentare, oltre all’olio di semi, si registrano pesanti aumenti per burro (+22,6%), farina (+18,6%), pasta (+16,6%), ma costano molto di più anche il pollo (+13,8%), le uova (+12,3%) i gelati (+11,2%).

Anche il settore dei servizi è segnato da sensibili aumenti delle tariffe: oltre ai voli internazionali che registrano il record del +103,3%, Assoutenti segnala aumenti per i traghetti (+22,7%), noleggio auto (+22,1%), voli nazionali (+21,4%), lezioni di guida, esami, patenti (+16,1%).

Incrementi dei listini anche nel comparto del turismo: in vista della stagione estiva, le tariffe di Alberghi, motel, pensioni rincarano del +14,1%, i pacchetti vacanza internazionali del +8,6%.

“La situazione dei prezzi in Italia è letteralmente fuori controllo, e per trovare una inflazione così elevata occorre tornare indietro di 36 anni – afferma il presidente Furio Truzzi – A causa dei rincari che si sono abbattuti sulle tasche degli italiani e con questo livello di inflazione, una famiglia di 4 persone si ritrova a spendere nel 2022 circa 2.753 euro in più su base annua. Solo per mangiare e come conseguenza dei fortissimi aumenti del comparto alimentare (+7,5% a maggio) un nucleo è costretto a spendere 562 euro in più all’anno”.

Proprio per protestare contro il caro-prezzi e spingere il Governo ad attivarsi per tutelare consumi e potere d’acquisto, le associazioni dei consumatori scenderanno in piazza il prossimo 10 giugno per la manifestazione unitaria “PROTESTA DELLE PENTOLE VUOTE”, che si terrà alle ore 11:00 con raduni e presidi a Roma in P.zza SS. Apostoli a Roma e contemporaneamente in tutti i capoluoghi regionali davanti alle Prefetture.

In tale data le Associazioni presenteranno una PIATTAFORMA di interventi per calmierare i prezzi e combattere la speculazione, chiedendo al Governo di includere i rappresentanti dei consumatori tra le Parti sociali per confrontarsi sul contrasto alla povertà energetica, sul sostegno alle famiglie e ai soggetti più fragili, sulla determinazione e sorveglianza dei prezzi, sui carichi fiscali.

Le Associazioni consumatori chiedono a tutti i cittadini di partecipare attivamente alla   giornata di protesta del 10 giugno, scendendo in piazza con le PENTOLE VUOTE!

 

CLASSIFICA RINCARI DI MAGGIO 2022 

Alimentari

–         Olio di semi +70,2%

–         Burro +22,6%

–         Farina +18,6%

–         Pasta +16,6%

–         Pollo +13,8%

–         Uova +12,3%

–         Frutti di mare +11,5%

–         Gelati +11,2%

–         Verdura fresca +11%

–         Patatine fritte +10,4%

–         Pane +9,6%

–         Riso +9,6%

–         Latte conservato +9,1%

–         Pesce fresco +8,6%

–         Acqua minerale +7,9%

–         Succhi di frutta +7,9%

–         Zucchero +7,7%

–         Olio d’oliva +7,6%

–         Latte fresco +6,8%

–         Salse e condimenti +6,8%

–         Frutta fresca +5,9%

–         Caffè +5,4%

–         Carne bovina +5%

–         Birra +3,5%

Casa

–         Energia elettrica +73,5%

–         Gas +66,3%

–         Gasolio per riscaldamento +47,5%

–         Condizionatori d’aria +8,6%

–         Macchine da caffè, bollitori +8,3%

–         Frigoriferi, freezer +7,5%

Trasporti

–         Voli internazionali +103,3%

–         Altri carburanti (gpl, metano, ricarica elettrica) +43,6%

–         Gasolio +25%

–         Traghetti +22,7%

–         Affitto garage, posti auto e noleggio mezzi di trasporto +22,1%

–         Voli nazionali +21,4%

–         Lezioni di guida, esami, patenti e controlli tecnici dei veicoli +16,1%

–         Benzina +13,9%

–         Biciclette +6,2%

Turismo e ristorazione

–         Alberghi, motel, pensioni +14,1%

–         Pacchetti vacanza internazionali +8,6%

–         Fast food e servizi di ristorazione take away +5,2%

Fonte Assoutenti

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