Le fanfare non si sono sentite anche se, dopo quasi sette anni di promesse, il Comune ha partorito un topolino. Promesse che risalgono ai 500 del 2016 e ai 300 promessi nel ’21. Ma ringraziamo per la buona volontà, in attesa di nuovi incrementi.
Sono entrati in Polizia locale 67 nuovi agenti e ufficiali. La cerimonia d’ingresso si è svolta al Comando di via Beccaria alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, dell’assessore alla Sicurezza Marco Granelli e del Comandante della Polizia locale Marco Ciacci. Tra gli assunti oltre ai nuovi ingressi si aggiungono i 23 che da agenti passano a essere ufficiali. La Polizia locale avrà 500 nuovi vigili in strada che entrano progressivamente a far parte del corpo. Entro il 5 settembre sarà completato il primo gruppo di assunzioni, che raggiungeranno il numero complessivo di 120.
A novembre saranno assunti altri 120 agenti e nel 2023 ulteriori 260 vigili con un concorso che sarà bandito il prossimo autunno. Fra gli obiettivi raggiunti dalle assunzioni anche abbassare l’età media degli appartenenti al corpo di Polizia locale che oggi è superiore ai 50 anni. Con i nuovi agenti vi è un forte ricambio generazionale, le assunzioni riguardano giovani con un’età media intorno ai 30 anni, il 50% ne ha meno di 30, il 40% tra 30 e 39 e solo il 10% supera i 40 anni. Giovani anche gli ufficiali con un’età media che non arriva ai 37 anni. Per le reclute inizia subito la formazione alla Scuola del Corpo, tre mesi per gli agenti e due per gli ufficiali, che li porterà in servizio a tutti gli effetti entro novembre dopo un percorso di attività in aula e sul campo, al lavoro con agenti e ufficiali più esperti, per imparare come meglio svolgere il proprio compito, coordinati da ufficiali, centrale operativa, gruppi specialistici.
Ottime intenzioni, purché, come già successo, non stiano relegati in ufficio e chissà che ci sia spazio anche per i vigili di quartiere
“Oggi è una bella giornata per la Polizia locale perché con i nuovi agenti e ufficiali sapremo rispondere meglio e con maggiore efficacia alle richieste dei cittadini – dichiara il Comandante della Polizia locale Marco Ciacci -. Una sempre migliore organizzazione della Polizia locale tiene conto della diversificazione e dell’ampliamento degli orari della città e dei luoghi di aggregazione, del mutare delle esigenze e della necessità di rimodulare continuamente i servizi. Imprescindibile per l’efficacia del controllo del territorio, oltre alla grande collaborazione con tutte le forze dell’ordine, anche la tecnologia e la formazione per gestire sempre meglio le attività e dare le giuste tutele a chi opera sul campo. Il mio augurio a questi uomini e donne che entrano a far parte del corpo della Polizia locale di Milano è di aggiungere all’entusiasmo che vedo oggi, la competenza e soprattutto la grande esperienza che dà la strada”.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano