Ed ecco a voi la statura nazionale di Sala che osserva, giudica, con espressioni tranchant. E dopo aver commentato nei giorni scorsi ogni respiro della politica nazionale, dopo aver auspicato campi larghissimi, non importa con quali idee, proponendo il suo esempio, non poteva mancare il commento dopo la caduta del governo- “Proviamo ad astrarci dal risultato della bagarre di ieri e riflettiamo sulla qualità del dibattito parlamentare delle ultime settimane.
Nel mondo ci sono cambiamenti climatici spaventosi, differenze sociali che si allargano, una pandemia che ci ha messo in ginocchio, guerre che ci coinvolgono direttamente e di cosa si dibatte in Parlamento? Di concessioni balneari? Di taxi, con i partiti che si dividono per calcolo elettorale?”
Chiaro riferimento alle istanze della Lega che, comunque riguardano la vita di tanti cittadini.
E allora parafrasando “…e di che cosa si dibatte in Parlamento? Di Ddl Zan? Di Ius soli? Di registri per i figli delle coppie gay? Di leggi per le piste ciclabili che vanno normate?.
“Abbiamo ancora bisogno in questo difficilissimo XXI secolo di Camere così, di deputati e senatori senza alcuna competenza e storia professionale che sono rimasti attaccati alla sedia fino a che hanno maturato l’indennità di pensione, alcuni dei quali farfugliano in un italiano incerto? – ha aggiunto -. No, di tutto ciò non abbiamo più bisogno”
Chiaro riferimento soprattutto ai grillini. Occorre far notare che sono i potenziali, coccolati e fortemente voluti alleati del PD.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano
Sala, anche lui un uomo politico insignificante !!!