Gentilissima Selvaggia Lucarelli,
Ho appena finito di visionare il video del tassista milanese che non voleva accettare il pagamento tramite POS della corsa .
Volevo informarla che la sua segnalazione è stata girata direttamente ai componenti della preposta commissione del comune di Milano, che prenderanno il giusto provvedimento disciplinare a carico di questo collega.
Come Presidente dell’associazione TAM ( tassisti artigiani milanesi ) mi scuso per l’inconveniente e le assicuro che da tempo stiamo sensibilizzando i colleghi al corretto utilizzo dei pagamenti elettronici, peraltro come sottolineato nel video diventato obbligatorio anche sulle autopubbliche.
Accettiamo la critica e ne facciamo ammenda, ma non accettiamo di essere censurati TUTTI e passare TUTTI per evasori.
Lei spesso utilizza UBER (che cita ogni volta chissà come mai) e utilizza anche i taxi, direi ogni giorno o più volte al giorno come ha ricordato altre volte, molte volte l’abbiamo notata con il telefonino in mano in stazione o presso gli aeroporti Milanesi, pronta ad immortalare le malefatte di turno del tassista, peccato che non sempre, anzi quasi mai, le riesce lo scoop, come è accaduto ieri, perché il più delle volte la corsa in taxi è attinente alle sue richieste con pagamento con carta elettronica, in questo caso ovviamente il video non fa notizia.
Visto che a lei piacciono i dati e visto che lei usa impropriamente il plurale quando invece è alle prese con un singolo operatore gli diamo noi un pò di dati.
Durante l’ultimo aggiornamento tariffario datato 28/3/2022 LA REGIONE LOMBARDIA per accertare il corretto uso del POS a bordo dei taxi del bacino di utenza Milanese, ha controllato tramite l’utilizzo di 200 “Mystery client” la corretta disponibilità e funzionalità di tale strumento, il risultato è stato un corretto utilizzo per il 98,30% dei casi, con il 100% della corretta applicazione della tariffa !
Come vede i tassisti non sono TUTTI uguali, quindi è tendenziosa l’affermazione :
“Tutte le volte che salgo sul taxi capita “.
Se fosse così lei ad oggi avrebbe postato centinaia di video a riguardo, visto come è così accanita a cercare il “corpo del reato “ sui taxi.
Questa volta ha trovato il collega che si è comportato in maniera scorretta, ed ancora ci scusiamo, ma non le permettiamo di chiudere il suo video dicendo “ siete la peggiore categoria del mondo !”
E’ irrispettoso, scorretto e inadeguato verso chi lavora rispettando le regole .
Claudio Severgnini ( Presidente TAM tassisti artigiani milanesi )
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