Testimonianza “Dal Municipio 1 un progetto mobilità che stravolge gli equilibri dell’area”

Milano

Da Castello a Piazzale Loreto, sei chilometri senza motori. Corso Venezia e corso Buenos Aires pedonali e “ripuliti” dalle auto per dare vita a un’area “car free” da record. Titoli che leggo questa mattina sulla stampa relativi alla proposta del Municipio 1 nell’ambito della procedura di revisione del piano generale del traffico urbano avviato dall’Assessorato alla mobilità.

Una proposta che ancora una volta, non è stata condivisa e discussa, con chi opera, vive e lavora in quelle aree. Un progetto di tale portata stravolgerebbe completamente gli equilibri dell’area. Dalle attività commerciali agli eventi.

Penso alla settimana della moda o a quella del mobile quando centinaia di buyer e operatori si spostano freneticamente in quest’area. E poi c’è il tema del carico/scarico per le attività commerciali, il rifornimento dei pubblici esercizi, dei ristoranti.

Creare la più grande area pedonale d’Europa è certamente un’idea ambiziosa, renderla operativa può trasformarla in un rischio per l’attrattività di Milano. Usciamo dalle ideologie e dai proclami elettorali, sediamoci attorno a un tavolo, discutiamo con chi anima la zona e troviamo soluzioni utili a tutti. (Facebook Marco Barbieri)  https://www.facebook.com/marco.barbieri.92

Commenti

Mauro Porro

chi vive e lavora prevalentemente nei servizi in centro sarà contento di muoversi in monopattino sentendosi padrone delle strade ma chi vive nelle periferie o ha delle attività commerciali e deve per necessità usufruire del. Centro cittadino sarà una catastrofe. I più penalizzati saranno i meno fortunati delle periferie con stipendi bassi che pur dovendo recarsi in centro non avranno un sistema di mobilità efficiente e a basso costo.

Eugenio Picozzi

Milano con questo Sindaco sta velocemente regredendo, non ascolta non coinvolge e fa tutto ciò che vuole. Un incontro con il Presidente e Segretario generale è auspicabile urgentemente, altrimenti opposizione dura

Isabella Faraldi

Un modo semplice per affossare ulteriormente le attività commerciali del centro… Già con la pandemia e lo smartworking hanno perso tanto. Ora la mazzata finale.

 

2 thoughts on “Testimonianza “Dal Municipio 1 un progetto mobilità che stravolge gli equilibri dell’area”

  1. Assolutamente opporsi in ogni modo possibile X favore grazie pensare alle attività commerciali agli stranieri al fatto che Milano è la capitale della moda e ospita il salone del mobile. Come si muove la gente? Gli stranieri?

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