“Le associazioni di anziani rischiano di essere sfrattate dai centri socio-ricreativi comunali (CSRC) che da sempre gestiscono”, lancia l’allarme Samuele Piscina, Consigliere comunale di Milano e vicecommissario cittadino della Lega. “Sono infatti pervenute ai presidenti dei 29 centri anziani comunali le comunicazioni che annunciano un percorso di costruzione condivisa che porterà alla pubblicazione nel 2023 di un bando di gara aperto a tutte le associazioni a livello nazionale con finalità ludico-aggregative”.
“I centri anziani del Comune, da quando sono nati, sono stati gestiti gratuitamente dagli stessi volontari che li frequentano, creando un senso di appartenenza e di protagonismo che ne ha garantito il successo. Negli scorsi anni il Comune ha intrapreso un percorso volto a burocratizzare i CSRC, costringendo gli anziani, con non poche difficoltà, a costituirsi in veri e propri soggetti giuridici, ossia associazioni, con la promessa di mantenere la gestione dei centri. Oggi, invece, arriva l’ennesima stangata che li lascia in un limbo, senza certezze per il futuro: i CSRC prossimamente potranno essere gestiti da soggetti esterni, pagati fior di quattrini dal Comune per svolgere attività. Insomma, associazioni che non conoscono il territorio e i fruitori del CSRC, col serio rischio che portino allo svuotamento dei centri che già vedono la contrarietà dei volontari a nuovi ingressi”.
“Sala e Bertolè stanno mettendo in grande difficoltà gli anziani presenti oggi nei centri, costringendo i volontari a gareggiare contro soggetti che hanno scopo di lucro e che, per professione ed esperienza, riescono a vendere pacchetti meglio conditi, ma senza conoscere le necessità dei fruitori. Già in un CSRC del Municipio 2, una queste associazioni esterne ha tentato la scalata alla presidenza per accaparrarsi un vantaggio, senza riuscirci, cacciato via dai volontari a suon di voti. È questo il modello che Milano intende promuovere? Dove è finita la tutela del volontariato?”.
“Trovo vergognosa la mancata riconoscenza del Sindaco nei confronti di chi, gratuitamente, ha gestito con cuore e grande volontà fino a oggi i centri, consentendo a molti anziani di trovare un luogo dove potersi svagare e fare amicizie, dove non rimanere soli e trovare un conforto”, conclude l’esponente leghista. “Non vogliamo che i centri diventino una macchina per fare soldi che pochi frequentano, a discapito degli anziani. Per questo motivo ho presentato un’interrogazione e chiesto urgentemente la convocazione di una commissione comunale apposita, affinché il Sindaco possa chiarire le dinamiche di quello che si preannuncia un vero e proprio sfratto per i volontari. Ritengo che l’aula debba potersi confrontare sulla vergognosa volontà di non rinnovare le convenzioni da parte del Comune”
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Quante sciocchezze in un solo articolo! Va bene che ci sono le elezioni, ma così è davvero troppo!