Il Memoriale della Shoah, nella ricorrenza del 79° anniversario dell’8 settembre 1943 e dell’inizio della Resistenza armata contro il nazifascismo, ospita un evento speciale a ricordo del tragico destino di quanti partirono dai sotterranei della Stazione Centrale, per mai più fare ritorno. Attorno al binario 21, simbolo della Shoah in Italia e della deportazione politica e operaia, è nato il Memoriale della Shoah, il luogo della Memoria delle deportazioni dove ricordare diventa presupposto irrinunciabile per progettare il futuro. Lo spettacolo, itinerante conduce il pubblico negli ambienti della Stazione Centrale, dove centinaia di persone, caricate su vagoni merci e stipate in spazi ristretti, furono avviate a un destino di morte, nei campi di concentramento e sterminio. Il percorso si apre con un prologo a cura della Fondazione Memoriale della Shoah. Gli spettatori ascolteranno testimonianze di sopravvissuti all’Olocausto e alla deportazione politica e operaia, recitate da attori del Piccolo Teatro e accompagnate da musiche eseguite da artisti del Conservatorio; saranno poi guidati all’interno di uno dei vagoni conservati, luogo dove i prigionieri venivano rinchiusi per essere deportati.
I luoghi della Memoria da un’idea di Stefania Consenti un progetto di Castagna Ravelli ,regia a cura di Paolo Castagna con gli attori del Piccolo Teatro di Milano–Teatro d’Europa Gabriele Brunelli, Sergio Leone, David Meden, Giorgia Senesi, Beatrice Verzotti i musicisti del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano Augusto Tenuta (violino), Mariami Maisuradze (violoncello), Letizia Ballotta (clarinetto), Paolo Camporesi (fisarmonica) con la partecipazione della violinista Alessandra Romano che suonerà il violino della Shoah a lei donato dall’Ingegner Carlo Alberto Carutti coordinamento della parte musicale a cura di Lydia Cevidalli e Nicoletta Mainardi
Testi: Primo Levi, dall’adattamento teatrale di Se questo è un uomo, Einaudi, Torino, 1966 Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Notte, Nebbia – Racconto di Gusen, Hoepli, Milano, 2009
Daniela Padoan, Come una rana d’inverno. Conversazioni con tre donne sopravvissute ad Auschwitz: Liliana Segre, Goti Bauer, Giuliana Tedeschi, Bompiani, Milano, 2004
Leopoldo Gasparotto, Diario di Fossoli (a cura di Mimmo Franzinelli), Bollati Boringhieri, Torino, 2007
Fondazione Memoriale della Shoah – piazza Edmond J. Safra 1
Orari: ingressi alle ore 20:30 / 20:45 / 21:00 / 21:15
Ingresso gratuito con prenotazione sul sito piccoloteatro.org
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.