Tutti in piedi, io sono Calenda. E chi potrebbe equivocare…parole sante, le sue unte dal Signore, pesanti e accusatorie per tutti gli altri, naturalmente, colpevoli di inerzia, di assenza di strategia, ma sulla questione energetica l’ex ministro dello Sviluppo economico avverte: «Basta indugi: il rigassificatore di Piombino va realizzato in tempi brevi: è ormai una questione di sicurezza nazionale». Eppure c’è stato un tempo in cui Calenda e Bonelli erano sullo stesso fronte contro i rigassificatori. Erano gli anni in cui il primo guidava il ministero dello Sviluppo Economico, sia durante il governo Renzi, sia durante l’esecutivo guidato da Paolo Gentiloni. E nel giugno 2016, Calenda cancellò dall’agenda di governo un altro rigassificatore, quello di Zaule, in provincia di Trieste, progettato dal gruppo catalano gas Natural dal 2004. Lo stop arrivò dopo un colloquio con Debora Serracchiani, all’epoca alla guida del Friuli Venezia Giulia, e con l’ex sindaco di Trieste, Roberto Cosolini. Calenda dichiarò: «Non è un’opera strategica».
A Roma , dopo aver sostenuto Gualtieri osserva “”Roma è se possibile peggiorata dalla gestione Raggi. Non ho visto un miglioramento, anzi. Gualtieri sta battendo il record della Raggi. Abbiamo detto che avremmo dato a Gualtieri 6 mesi ma ora si vedono scene indegne. Non è successo niente“,
Dopo la rottura dell’accordo con Letta lancia i suoi insulti “La politica energetica non si può ridurre a questi slogan privi di senso. Sei contro il gas? E come andiamo a pedali? Ma nessuno del Pd riesce a frenare questa deriva populista?” E posta un meme con protagonisti Fratoianni e lo stesso Letta. La didascalia è tagliente: «Contro Draghi» o «con Draghi». Le reazioni del web non sono tardate ad arrivare: meme su meme per sbeffeggiare la «simpatica» trovata.
L’agenda Draghi? Il totem invocato molte volte, non esiste Draghi? La sua avventura politica finisce qui.
Azione? Ha sbagliato “titolo”, doveva fondare il partito PAROLE.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano
Calenda è fantastico, è un attore fallito nato, se non ci fosse dovrebbero inventarlo. Ma ce lo vedete come presidente del consiglio che ammonisce Putin in qualche consesso internazionale?
Inappuntabile Renzi: Carlo vai avanti tu che a me viene da ridere.
Carlo, noi ti amiamo più di Un posto al sole. Tu , la tua panza ed il cigno dentro il laghetto…