In Lombardia all’asta 2 immobili su 3 valgono meno di 100 mila euro. E’ il prezzo della crisi

Lombardia

Nell’ultimo anno si è registrato un boom delle case all’asta in Lombardia. A pagare il prezzo la fascia di reddito medio-bassa. Vediamo il quadro della situazione.

Nell’ultimo anno si è registrato un vero boom delle case all’asta in Lombardia, con un aumento dell’11,6%. Sandro Simoncini, professore di Economia e Gestione delle Imprese e direttore scientifico del Centro studi Sogeea analizza questo fenomeno: “Il 64% delle abitazioni all’asta ha un prezzo inferiore ai 100mila euro, percentuale che sale fino all’88% se si prendono in esame anche gli immobili appartenenti alla fascia tra 100mila e 200mila euro. Nella stragrande maggioranza dei casi, insomma, non si tratta certo di case di particolare pregio.

# Piccoli imprenditori, artigiani e commercianti i più colpiti dalla crisi

Simoncini spiega come questo dato, uniforme a livello nazionale, dimostri che “sia sempre la fascia di reddito medio-bassa a pagare il tributo più rilevante alla crisi.” Aggiungendo che “gli effetti della pandemia e della pregressa stagnazione economica che stenta a interrompersi risultano sempre più devastanti con il passare degli anni. Cresce il numero di piccoli imprenditori, artigiani, commercianti che sono riusciti a far fronte per anni alle proprie difficoltà ma che, in questo drammatico periodo, non possono che pagare un dazio altissimo, arrivando a intaccare anche il patrimonio personale più prezioso: la propria casa“.

MilanoCittàStato

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.