“Taxiblu non ha criticato la scelta fatta nel 2018 di andare verso una transizione ecologica, anzi l’abbiamo sostenuta. Ricordiamo all’assessore che deteniamo il 90% di auto ecologiche” ma “non possiamo esimerci dal criticare scelte che non hanno alcun senso, come mettere i parcheggi di interscambio dopo i cartelli e le telecamere di Area B o mettere la scatola nera che funziona anche quando non dovrebbe funzionare”: lo afferma Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu 02.4040 commentando con Mianews le parole dell’assessore alla Mobilità del Comune, Arianna Censi, che ha affermato di non comprendere le critiche dei tassisti sull’entrata in vigore dei nuovi divieti di Area B e C. “Vogliamo fare notare che fare dei parcheggi di interscambio dopo le telecamere di Area B o fare una scatola nera che funziona anche negli orari in cui non dovrebbe funzionare o funziona anche fuori città dove non dovrebbe, significa solo mettere in evidenza le criticità, non criticare una scelta – ha detto Boccalini – anche se di per sé la scelta andrebbe anche criticata perché è vero che la conosciamo dal 2018, ma è anche vero che ci sono stati due anni di pandemia in cui i colleghi non hanno guadagnato nulla e non hanno avuto possibilità di cambiare le auto quindi ci saremmo aspettati come per altre categorie, come ad esempio per chi fa i mercati, un minimo di occhio di riguardo per un servizio pubblico di diretta gestione dell’assessorato. Invece non hanno voluto dare nessun tipo di agevolazione, ne prendiamo atto, ma non possiamo esimerci dal criticare scelte che non hanno alcun senso”.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845