Comitato stop Area B: quasi 8mila firme contro i divieti

Milano

“Nel giro di nove giorni sono state raccolte 2.600 firme con la petizione del comitato ‘Stop Area B’. Ci sono poi altre petizioni online, in totale sono 5.500 le firme online e circa 2.500 quelle cartacee nell’ambito dei banchetti dei vari municipi”. Lo ha detto Fabrizio De Pasquale, ex consigliere comunale di Forza Italia, promotore e presidente del comitato ‘Stop Area B’.

“Quale sia la gerarchia di priorità delle deroghe lo sa solo il sindaco – ha poi puntualizzato – . Ci sono delle iniquità. Ad esempio, alla polizia non sono concesse agli ambulanti sì. Ma poi vogliamo parlare degli autobus euro 3 diesel con il filtro del Comune che girano per la città 15 ore al giorno? Quelli sono derogati dal sindaco perché sono ‘suoi’”.

De Pasquale ha poi sottolineato che “il filtro sugli autobus è una finzione, servirebbe solo se andassero in autostrada a velocità costante”. “I nuovi divieti di Area B sono stati messi in atto da Sala nel momento in cui tutte le amministrazioni del Paese e dell’Europa stanno cercando di tamponare il caro energia”, ha concluso.

Si aggiunge il presidio dei sindacati di polizia davanti al Comune per chiedere deroghe per gli ingressi in Area B e Area C per le auto private degli agenti.

3 thoughts on “Comitato stop Area B: quasi 8mila firme contro i divieti

  1. Solo un folle poteva pensare di attivare l’area B! con la crisi che attanaglia tutti!
    ma principalmente anziani che con la pensione non arrivano nemmeno a comprarsi il cibo!
    altro che cambiare l’auto! senza poi contare zingari e ladri che fanno giornata su metro e autobus! che rubano ogni cosa! il cittadino Milanese è veramente l’ultimo pensiero per il sindaco Sala, visto che paghiamo fior di tasse forse ci meriteremmo più rispetto e tutela!

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