La segnalazione è del consigliere regionale Bastoni (Lega) a Il Giornale “Nella struttura dell’ex istituto scolastico Alessandro Manzoni, che per tanti anni è stato uno dei licei classici dell’area sud-orientale di Milano, sono accampati alcuni giovani extra-comunitari, presumibilmente minorenni. Gli stranieri hanno occupato l’edificio, da tempo in disuso, e avrebbero trovato qui un alloggio in cui trascorrere la notte. Inutile ripetere come questo sia il frutto delle scellerate politiche di immigrazione buonista della sinistra, che prevedono ingresso libero per tutti senza però prevedere un piano di supporto successivo. Il risultato sono stranieri allo sbando che finiscono nelle maglie della criminalità, diventandone manodopera a basso costo, soggetti che sfuggono a ogni logica della civiltà e della legge. Questo perché l’Italia non è nelle condizioni di poter mantenere le decine di migliaia di migranti, irregolari e senza titoli per l’ottenimento della protezione internazionale. “Cancelli aperti, nessuna traccia di messa in sicurezza, avanzi di cibo, tracce di incendi e alcuni minori stranieri all’ultimo piano che mi hanno spiegato di essere fuggiti dalle comunità dove si trovavano“, ha spiegato Max Bastoni, consigliere regionale della Lega, che ha effettuato un sopralluogo presso l’ex liceo Manzoni di via Rubattino. Una situazione che non è un unicuum, purtroppo, a Milano: “Se a Milano quasi la metà dei minori non accompagnati si rende irreperibile è perché ci sono luoghi come questo che si prestano a trasformarsi in rifugio. Basterebbe metterlo in sicurezza, cosa che il Comune di Milano ha ben pensato di non farlo, per evitare la diffusione di degrado e microcriminalità“.
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