Manifestazione contro ipotesi di governo unilaterali, autoreferenziali e faziose: questo l’urlo sgangherato dei Sentinelli in piazza ieri per lanciare i loro insulti al governo Meloni. La cronaca di MilanoToday conferma il colore politico d’appartenenza e la condanna a priori irrazionale dei manifestanti.
“In centinaia si sono radunati in piazza Fontana, sabato pomeriggio, per la prima manifestazione contro il governo Meloni. Il sit-in è stato organizzato dai Sentinelli con il titolo di “Resistiamo”. Si sono viste molte bandiere arcobaleno e tutti indossavano qualcosa di rosso. “Dio è donna, patria è il mondo intero, la famiglia è arcobaleno”, è lo striscione che capeggiava sotto al palco. Un coro femminile si è esibito in “Bella ciao”.
“Il governo del Paese non è un esercizio di potere neutro né neutrale. Ha un indirizzo politico e un orientamento ideologico chari, perfettamente rappresentati dalle storie politiche dei ministri che lo compongono. La nostra mobilitazione è una risposta a questo: con la visione che questa gente esprime, ancora prima che nelle azioni (che ovviamente saranno conseguenti), non eravamo, non siamo e non saremo d’accordo. E la democrazia, visto che la cita, è anche tutela delle minoranze e di chi la pensa diversamente. E questo è quanto”, ha scritto l’associazione laica e antifascista che ha organizzato l’evento.”
Qualcuno dovrebbe spiegare loro che la vera democrazia è il rispetto del voto, espressione della volontà popolare.
Anna Ferrari
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845