Spacciatori in via Vittorio Veneto: è arrivato il momento di fermare questa situazione

Milano

Non molto tempo fa via Vittorio Veneto era una delle vie più eleganti di Milano, in cui si potevano fare delle piacevoli passeggiate in un’atmosfera serena. Oggi, purtroppo, la situazione è molto diversa. Questa via è stata invasa da stranieri che durante tutte le ore del giorno, ma soprattutto in quelle serali, bivaccano e spacciano.

Molto frequentemente i passanti vengono fermati da questi extracomunitari che propongono qualsiasi tipologia di droga. Nonostante l’attività di spaccio sembri essere così evidente ai più, ancora oggi non c’è stato alcun intervento di sgombero di quell’area tanto apprezzata in passato dai cittadini milanesi.

I giovani che trascorrono molte serate nei locali nella movimentata via Lecco potrebbero venire facilmente a contatto con spacciatori.

 La consegna della droga avviene nei cespugli sottostanti i Bastioni. Questa è una prassi che ancora non è stata eradicata da chi di dovere.

La movida di via Lecco

Le notti in via Lecco, sono sempre più movimentate, le carreggiate sono ostruite dal branco urlante, la musica dei locali è molto elevata e a volta al di là dei limiti della tollerabilità. Qualche giorno fa anche un’ambulanza si è ritrovata bloccata all’interno di questo traffico.

Nessuno, però, ha il coraggio di prendere delle decisioni per intervenire in questa situazione sempre più drammatica. L’amministrazione continua a tollerare e a minimizzare questi accaduti, ma i cittadini di Milano sono sempre più stanchi.

Moltissimi giovani che di notte si divertono in questi locali si recano presso i Giardini Idro Montanelli per reperire della droga oppure per iniettarsela con delle siringhe nei cespugli.

Siringhe nel parco: rischio pubblico sia per bambini che per adulti

Le persone sempre più spesso evitano il passeggio dal lato di Via Vittorio Veneto/Mura Spagnole. Sono state ritrovate diverse siringhe che possono essere calpestate accidentalmente da bambini o passanti.

Questo è un vero e proprio pericolo per la salute per i cittadini e per i turisti che camminano inconsapevoli di ciò che possono ritrovare sotto i loro piedi.

L’amministrazione dovrebbe aumentare la supervisione da parte delle forze dell’ordine in queste zone critiche per ripristinare un ambiente sicuro e sereno.

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