Regione, rifiuti abbandonati: 19mln a 10 comuni per la rimozione

Lombardia

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, ha approvato la delibera relativa al ‘Programma annuale di interventi per le misure di prevenzione connesse alle attività di gestione dei rifiuti per l’anno 2022’. Regione Lombardia destina in questo modo 19.092.686 euro a 10 comuni lombardi impegnati in interventi di rimozione rifiuti abbandonati e messa in sicurezza di aree per prevenire il rischio di incendi e di contaminazione di terreni e falde, laddove la situazione comporterebbe altrimenti rischi per la salute e per l’ambiente. I comuni che hanno richiesto e ottenuto il sostegno sono Vizzolo Predabissi (Mi), Sant’Angelo Lodigiano (Lo), Cairate (Va), Fagnano Olona (Va), Redavalle (Pv), Gambolò (Pv), Sartirana Lomellina (Pv), Gravellona Lomellina (Pv), Santa Giuletta (Pv) e Gessate (Mi). La legge statale, infatti, prevede che spetti ai comuni intervenire in gravi situazioni quali grandi abbandoni di rifiuti pericolosi e discariche abusive, ma l’onere per loro può essere troppo pesante, per questo Regione interviene sostenendoli, finanziando gli interventi sulla base di una dettagliata istruttoria tecnica. Le amministrazioni locali, come previsto dalla delibera, dovranno inoltre ‘operare puntuali azioni finalizzate alla rivalsa economica verso i soggetti obbligati in solido all’esecuzione delle opere finanziate’, perché sia rispettato il principio di ‘chi inquina paga’. “Continua il lavoro di Regione Lombardia a difesa dell’ambiente. Questi in particolare – commenta l’assessore regionale Cattaneo – sono interventi importanti in quanto consentono ai comuni di ripulire aree spesso abbandonate con mirati interventi di rimozione e smaltimento di rifiuti. L’importanza di queste attività è altissima. Tuteliamo in questo modo le acque, la salute delle persone, la biodiversità, oltre che mettere in atto interventi propedeutici al recupero delle aree interessate. Un plauso va ai comuni lombardi impegnati direttamente in questi interventi e agli enti coinvolti. Regione Lombardia continuerà a sostenere i comuni che avviano questo tipo di interventi”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.