Il Consigliere Marcora richiama l’assessore Censi alle sue responsabilità

Milano

Durante l’intervento del Consigliere Marcora tenutosi in occasione del Consiglio Comunale del 28 novembre 2022 sono state sottolineate ancora una volta precedenti criticità rilevate in merito all’operato di alcuni membri della Commissione alle quali, ancora, non è stata fornita una risposta esaustiva.

Il primo punto di dissenso emerge in rapporto ad una richiesta effettuata precedentemente e che chiedeva l’esenzione del personale sanitario e delle Forze dell’Ordine alla ZTL quando fanno ingresso nell’area B con le proprie auto private.

La seconda questione aperta riguarda, invece, il lavoro realizzato per l’apertura parziale delle sei stazioni della Metro 4, lavoro che doveva essere realizzato e consegnato nel 2015 in occasione dell’Expo.

Le responsabilità dell’assessore Censi

Il Consigliere Marcora durante il suo intervento ha tenuto a ribadire la sua posizione di dissenso rispetto a quanto affermato dall’assessore Censi nei consigli comunicali precedenti in merito alla possibilità di esentare dalla ZTL il personale sanitario e delle Forze dell’Ordine quando fanno ingresso nella zona B.

La questione è stata portata nuovamente all’attenzione dei partecipanti dal momento che la risposta fornita dall’assessore Censi appare a Marcora e chi come lui l’ha sollevata essere del tutto inadeguata. Censi, infatti, risponde che dal momento in cui non si tratti di personale turnista c’è la possibilità di usufruire del trasporto pubblico locale.

Sebbene Marcora sottolinei il fatto che prende atto di quanto gli sia stato risposto in merito alla questione, ci tiene comunque a sottolineare nuovamente la sua posizione.

I lavori della Metro B

Secondo punto focale dell’intervento di Marcora ha riguardo i lavori di realizzazione della Metro B da poco parzialmente inaugurata. Rispetto alle 21 stazioni previste 6 sono state inaugurate recentemente, con un evidente ritardo nella realizzazione e nella consegna dei lavori che dovevano essere ultimati in occasione dell’Expo del 2015.

Sebbene l’evento inaugurale della Metro B sia stato di grande interesse e visibilità mediatica la domanda che Marcora si pone è relativa al costo che ha l’attivazione di questo servizio parziale e, di conseguenza, anche del disservizio con il quale i cittadini milanesi stanno avendo a che fare.

Marcora, nel suo intervento, ci tiene anche a precisare che ha presentato già una domanda a risposta immediata sul tema, chiedendosi non tanto quale sia stato il costo dei lavori quanto i costi finali dell’opera intera tenendo presente i disservizi denunciati dai commercianti.

Questi ultimi, infatti, hanno persino segnalato alcuni errori tecnici commessi durante la realizzazione dell’opera in questione, come le “prese d’aria”; ricorda, Marcora, a tal proposito il lavoro effettuato dalla Dott.ssa Colacicco che ha dimostrato sempre la sua diponibilità nel lavorare in favore dei commercianti al fine di restituire loro i rimborsi dovuti alle difficoltà incontrate per via dei lavori.

L’intervento si chiude, dunque, con una richiesta di chiarificazioni rispetto ai costi complessivi della linea M4 ma anche con una richiesta di chiarimenti circa il quando le attività pensate come lo spostamento dell’ingresso dei parcheggi verranno realmente affrontate da parte dell’Amministrazione.

Dopo le parole del consigliere Marcora, l’assessore Censi ha ancora la coscienza a posto per questa decisione scellerata?

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