Si domanda Concita De Gregorio:
“La moglie del deputato rosso-verde (che si è sospeso) è finita sotto inchiesta ed è stata irrisa perché colpevole di aver posato seminuda e di amare gli abiti di marca: ma perché Chiara Ferragni può farlo e lei no?”
La risposta è incredibilmente semplice:
“La Ferragni non sta usando soldi miei e quando decide di farmi la morale, paga di tasca propria. Il rischio di impresa di Madame Murekatete è stato pressoché nullo, la sua dipendenza dallo Stato totale e alla fine ha fatto impresa con ciò che si trovava a sud del coccige. La differenza con Chiara Ferragni è il soggetto che ha messo la suddetta parte anatomica”.
Fine. La vita è già complessa di suo, cerchiamo di non aumentare i problemi senza alcuna utilità.
Laureato in legge col massimo dei voti, ha iniziato due anni fa la carriera di startupper, con la casa editrice digitale Leo Libri. Attualmente è Presidente di Leotech srls, che ha contribuito a fondare. Si occupa di internazionalizzazione di imprese, marketing e comunicazione,