Due scuole dell’infanzia che il Comune vorrebbe cancellare
Manifestazione a Palazzo Marino, oggi lunedì 19 dicembre, contro la decisione del Comune di Milano di chiudere le scuole di via Cima e via della Spiga. A fianco delle famiglie in protesta ci sarà la Lega. “Assurda la scelta di comunicare, solo pochi giorni fa, la chiusura delle strutture”, commenta Alessandro Verri, capogruppo del partito in consiglio comunale: “Insieme al centrodestra saremo accanto alle famiglie e chiederemo con loro un incontro al sindaco Beppe Sala, per portare avanti le nostre proposte”. Per la Lega, “è assurdo che il Pd pensi di spostare bambini e personale scolastico come pacchi”.
Nei giorni scorsi si era saputo che il Comune avrebbe chiuso, in particolare, la scuola dell’infanzia comunale di via della Spiga, che ora accoglie poco più di 30 bambini su 50, di cui solo 24 in età di conferma e quindi potenzialmente iscritti anche il prossimo anno. E senza nessuno in attesa. La comunicazione è arrivata con una email ed è la stessa decisione presa anche per via Cima.
Le due scuole continueranno a funzionare fino al mese di giugno del 2023, mentre da settembre il Comune ha promesso una nuova sistemazione in una struttura comunale. I genitori di via della Spiga hanno lanciato una petizione su Change, sottolineando che “nel Quadrilatero della Moda di Milano c’è un gioiello nascosto, un patrimonio prezioso per chi ha a cuore il futuro dei propri figli”, con quattro educatrici e una dirigente scolastica. (MilanoToday)
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