Dal 1922 ogni anno viene organizzato il “Natale dei Martinitt”. Questo evento è organizzato dall’associazione ex Martinitt e ex Stelline in collaborazione con la Direzione degli Istituti Martinitt e Stelline.
Quest’anno è stato molto importante perché si è rispettata nuovamente questa tradizione che era stata messa da parte nell’ultimo biennio a causa del Covid-19.
Alla manifestazione, tenutasi il 18 dicembre alle ore 10:00 in corso Magenta 57, hanno partecipato moltissimi ragazzi e sono avvenute le premiazioni per chi si è distinto sia in ambito scolastico che in altre occasioni.
Anche quest’anno il Natale dei Martinitt è stato un successo per la grande partecipazione della comunità che ha contribuito attivamente anche con donazioni alle associazioni.
La comunità milanese sostiene queste associazioni
Questo ancora una volta sottolinea come per la comunità milanese ci siano realtà come queste in grado di offrire un futuro a tanti giovani che hanno voglia di fare e vogliono raggiungere grandi obiettivi ma che altrimenti non avrebbero le forze per agire autonomamente.
Basti ricordare che probabilmente senza associazioni come queste, alcune persone che sono diventate delle vere e proprie eccellenze italiane come Angelo Rizzoli e Leonardo Del Vecchio, probabilmente avrebbero incontrato molti più ostacoli durante la loro vita.
L’associazione permette ai giovani ragazzi di assorbire dei valori morali, civili e militari che potranno portarli a vivere una vita di grandi soddisfazioni.
Lo stesso presidente Bacciocchi, ironicamente ma forse non troppo, ha dichiarato: “ci manca solo un Papa”. Chissà che tra i ragazzi premiati in queste giornate non ci sia in futuro la prossima eccellenza italiana che porterà in alto il nome del Bel Paese.
Dopo le premiazioni in cui molti ragazzi hanno preso parola e dove sono state scattate molte foto ai premiati, si è tenuto un rinfresco.
In un’atmosfera di grande convivialità, proprio come se fosse una grande famiglia, tutti hanno mangiato insieme tra grandi sorrisi.
Non possiamo far altro che augurarci che queste tradizioni permangano per molto tempo e invitare i cittadini milanesi a dare un sostegno a queste associazioni che in silenzio permettono a molti ragazzi sfortunati di cambiare per sempre la loro vita.