Milano è una città che bisogna scoprire. Non sempre rivela le sue bellezze e i suoi capolavori ma è ricca di ‘tesori’ nascosti che vale la pena di scoprire.
Vale la pena ricordare cha la nostra città ha sempre avuto una grande importanza nella storia e, grazie alla sua posizione geografica strategica, è stata per molto tempo anche la capitale dell’impero romano d’Occidente. I resti del grande teatro romano si trovano nei sotterranei di Palazzo Turati (via S. Vittore al Teatro,14), attuale sede della Camera di Commercio e sono visitabili gratuitamente il martedì e giovedì, dalle ore 9.30 alle 12.30, ma solo su prenotazione telefonando (in orario d’ufficio) ai numeri 02 85154378/ 02 85154593 o scrivendo un’email all’indirizzo teatroromano@mi.camcom.it. Il teatro romano di Milano era il teatro della città romana Mediolanum, nome latino di Milano. Eretto durante l’età augustea tra la fine del I secolo a.C. e l’inizio del I secolo, fu il primo grande edificio costruito dai Romani a Mediolanum nell’ottica di una più ampia opera di costruzione di importanti strutture in muratura, cui seguì la realizzazione del foro romano. Il teatro mantenne la sua funzione originaria fino al IV o al V secolo, quando gli editti di Teodosio e la progressiva importanza assunta dalla religione cristiana iniziarono ad ostacolare le rappresentazioni teatrali e i giochi negli anfiteatri. Il teatro venne utilizzato come luogo di ritrovo del senato cittadino durante l’età comunale come testimoniato da almeno tre atti risalenti al 1119, al 1130 e al 1140. Come gran parte della città, il teatro venne distrutto da Federico Barbarossa nell’assedio di Milano del 1162. A partire dal Medioevo, intorno a ciò che rimaneva del teatro romano, iniziarono a sorgere chiese, tra cui la chiesa di San Vittore al Teatro, demolita nel 1911, che nel nome ricorda l’antico edificio romano. L’edificio, avente forma semicircolare, era alto 20 metri, aveva un diametro di 95 metri e poteva ospitare 8 000 spettatori, in un’epoca in cui Mediolanum contava all’incirca 18 000 abitanti.
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.