23 gennaio ore 18.30 Chiesa di San Gottardo in Corte I PROMESSI SPOSI DI ALESSANDRO MANZONI Edizione critica della Ventisettana

Cultura e spettacolo

La Scuola della Cattedrale propone uno speciale primo appuntamento culturale del nuovo anno in collaborazione con la Casa del Manzoni che ha pubblicato una nuova edizione de: I Promessi sposi – Edizione critica della Ventisettana.  Nel 2023 infatti ricorrono i 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, e numerosi saranno i convegni dedicati, per l’occasione, al grande scrittore.

Uscita in tre volumi tra il 1825 e il 1827, l’edizione nota come la “Ventisettana” ebbe un grande successo, aprendo la strada al romanzo italiano moderno e alla sua lettura, suscitando tra i letterati, interesse e ammirazione, ma anche dubbi e riflessioni di fronte a uno scrittore che, molto noto e apprezzato per i suoi versi e per le sue tragedie, si cimentava ora con un genere considerato marginale, per lettori poco colti. Questa nuova edizione, curata per il Centro Nazionale di Studi Manzoniani dalla studiosa manzoniana Donatella Martinelli, permette di tornare sui Promessi sposi, e di ripercorrerne l’intera storia.

La storia dei Promessi sposi è una storia ricca,  avvincente per le continue domande che si scoprono sul racconto da sviluppare (per esempio: lasciare tutta o tagliare la storia della Monaca di Monza?) o sulla lingua “italiana” da usare (sostituire la parola milanese con quella fiorentina?). Via via che Manzoni trovava una risposta modificava il suo testo, costruendo in questo modo il più bel libro della letteratura italiana dell’Ottocento.

L’evento  sarà moderato da Armando Torno con la partecipazione di Donatella Martinelli, Professore di Storia della Lingua italiana presso l’Università di Parma e curatrice dell’opera, Alberto Cadioli, Professore di Filologia dei testi a stampa presso l’Università degli Studi di Milano, Giulia Raboni, Professore di Filologia della letteratura italiana presso l’Università di Parma, con un saluto di Mons. Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo di Milano.

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