serie A

Il commento di Luciano: 22a di A

Sport
Buona settimana ai lettori, si concluderà stasera la 22a con i restanti 2 incontri, Verona-Salernitana e Sampdoria-Inter.
Ieri si sono disputate 4 partite, a partire dall’ora di pranzo in cui sono scese in campo Udinese Sassuolo, partita molto bella. Le due squadre se le sono date di santa ragione, soprattutto nel primo tempo. Subito vantaggio bianconero con Udogie, che scala le marce e poi mette il pallone nel sette, Consigli impietrito. La reazione del Sassuolo però non si fa attendere: Lauriente sgasa, Matheus Henrique calcia, deviazione ed è il pareggio, 1-1 dopo 6 minuti. Poi i ritmi rallentano, ma prima del riposo gustiamo altri due gol: Bijol in spaccata sulla dormita difensiva dei neroverdi, poi autorete di Perez sul cross tagliato di Bajrami. Tutti negli spogliatoi con il fiatone, ma soddisfatti di un match intenso.
Nella ripresa, le due squadre ci provano a vincerla, ma arrivano con meno energie e perdono la lucidità per fare l’ultimo step. Un pareggio che permette all’Udinese di salire all’ottavo posto e fare un passo avanti dopo lo stop esterno esterno con il Torino, mentre per il Sassuolo in salute è il quarto risultato utile consecutivo.
Il Monza di Palladino è ora l’unica squadra imbattuta nel 2023. I brianzoli hanno sbancato il Dall’Ara di Bologna con la rete decisiva di Donati. Il Bologna ha fatto la partita, come certifica il dato sul possesso palla (oltre il 65% per i rossoblù). Tuttavia, la squadra di Thiago Motta non ha avuto la giusta cattiveria per portarsi in vantaggio e ha pagato il tutto a caro prezzo. Per il Monza è l’ottavo risultato utile consecutivo in Serie A. La partita è stata piuttosto ruvida, all’insegna di falli e fisicità: il Monza l’ha saputa vincere con grande mentalità. Ora emiliani e brianzoli sono appaiati in classifica a quota 29 punti, con l’Europa distante solamente un punto.
Juventus – Fiorentina gol di Rabiot al 34′
Fondamentale vittoria per 1-0 della Juventus sulla Fiorentina in chiave rincorsa alla zona europea. Nella sempre infuocata sfida tra bianconeri e viola, all’Allianz Stadium la decide un colpo di testa di Rabiot al 34′, allontanato oltre la linea di porta di Terracciano. Nella ripresa infuriano le polemiche per gli annullamenti delle reti di Vlahovic e Castrovilli, entrambi per offside millimetrici individuati dall’occhio elettronico del fuorigioco automatico. Nel caso riguardante i viola, all’89’, la posizione irregolare non è stata dell’autore del gol, bensì di RanieriAllegri(ammonito per proteste al 90′) balza quindi a 29 punti, arrivando a -1 dal 7° posto che può valere l’accesso alla prossima Conference League. I viola, che proprio in questa competizione  sono attesi in settimana dallo Sporting Braga, proseguono con la lunga crisi di risultati (appena 1 punto in campionato nelle ultime 5 partite) e restano ancorati a quota 24.
Ultimo match in serata, al Maradona di Napoli si affrontano nuovamente gli azzurri e la Cremonese, che  recentemente hanno eliminato proprio gli uomini di Spalletti negli ottavi di c.Italia. Una sorta di rivincita per il Napoli, ma ancora una volta incontra una fiera resistenza dei grigiorossi, che addirittura sfiorano nuovamente il vantaggio, prima di subire al 21′ un gran gol di quel “mariuolo” di Kvaratskelia. Il georgiano prende palla quasi sulla linea laterale, si accentra e scaglia un destro che passa tra le gambe di altri compagni e avversari, bucando Carnesecchi che, probabilmente coperto, non vede partire il tiro in tempo. Il Napoli ora prende sempre più campo, crea altre occasioni che non si concretizzano  e all’intervallo il punteggio rimane striminzito, come per una ventina di minuti della ripresa. Poi arriva quasi fatalmente il raddoppio: angolo di ZielinskiCarnesecchi mette una pezza sulla spizzata di Di Lorenzo, ma Osimhen ribadisce in rete da zero metri l’assist di Kim. A questo punto la resistenza cremonese appare sempre più blanda e cade definitivamente al
79′, con il neo entrato Elmas che  incrocia alle spalle di Carnesecchi, ben servito da Di Lorenzo. Gara in ghiaccio, in attesa solo del triplice fischio, e Napoli sempre più vicino a quello che da tempo non è più un miraggio.
E’ tutto per il calcio della domenica, oggi assisteremo agli ultimi due match in calendario per la 22a, Verona-Salernitana alle 18,30 e Sampdoria-Inter alle 20,45. Occasione per i nerazzurri di Inzaghi per aumentare il distacco dalle terze e aggiungere certezze sulla conquista del post nella prossima Champions, più che su un secondo posto da soddisfazione ormai platonica, visto l’abisso che separa il Napoli da tutte le altre.

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