Di Claudio Bernieri
Brera ritorna ad essere il luogo ideale per i ritrovi di giovani artisti che vogliono farsi conoscere… E’ ritornata la Montmartre meneghina, snob ma underground, che anima gli apertivi culturali in città. Luciano D’Addetta (dopo i fasti delle musiche per il film su Jacopo Ortis presentato alla biennale di Venezia) presenta qui, venerdì alle ore 18 in un nuovo spazio espositivo ( il Concepts art Brera, corso Garibaldi 11) uno struggente pezzo contro la guerra. Ogni guerra.
Si inaugura uno spazio dedicato all’arte contemporanea e ai giovani artisti dell’Accademia, diretto dal “ritrattista dei Vip” Alfonso Restivo con l’aiuto del critico d’arte Giorgio Grasso, collaboratore di Sgarbi.
Interpretano “Vlad “ al contrabbasso e al violoncello il duo Gen e al piano Fabio Scalco: la immagine di “Vlad”, ridisegnata da Sofia D’Addetta, in arte Willow, allieva del liceo artistico, sarà presto anche in un video che debutterà sui social e che Milanopost presenta in anteprima.
Intanto, venerdì alle 18, l’esecuzione in diretta del bellissimo pezzo, leggero come un carillon, ipnotico, magico.
Vladimira è una ragazzina ucraina, che i compagni di scuola chiamano Vlad, a Kiev sogna un fiore che combatte contro il drago che incendia la sua città.
Vlad è un piccolo capolavoro che il musicista Luciano D’Addetta ha composto in una sera, pensando al disagio di una adolescente ucraina di fronte alla guerra. Si è ispirato ai disegni della ragazzina che, frutto dalla collaborazione di disegnatori egiziani e con la TV degli alberi pensanti, sono diventati poi un video. Mancava la musica: ora la prima, con le immaginifiche tavole di Willow.
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Cronista al Corriere della sera poi inviato a L’ Europeo di Vittorio Feltri e reporter su Affaritaliani . Ultimo libro pubblicato : Wanda L’ ultima maitresse ed Mimesis