Milano – Muretti di Sant’Ambrogio ripuliti dai graffiti

Milano

Una squadra di Doctor Wall è intervenuta questa mattina nella piazza adiacente alla basilica insieme agli Angeli del Bello Milano e con il patrocinio del Municipio 1. Obiettivo era di rispondere con il bello al vandalismo e alla sporcizia. Presente una cinquantina di volontari.  

Ci sono volute alcune ore per ripulire dai graffiti tutti i muretti di piazza Sant’Ambrogio a Milano, che è il luogo preferito dagli studenti dell’adiacente Università Cattolica per festeggiare le lauree e di molti cittadini per sedersi e scambiare due chiacchiere. Nel degrado però, perché tutte le sedute erano piene di scritte di diversi colori e nelle aiuole c’erano pezzi di carta, tappi di bottiglia, coriandoli di plastica e molto altro.  L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione Angeli del Bello, che ha raccolto intorno a sé una cinquantina di volontari, e patrocinata dal Municipio 1 del Comune di Milano. La rimozione delle scritte dai muretti in pietra è stata eseguita da una squadra di Doctor Wall, società specializzata nella rimozione dei graffiti, che ha utilizzato una tecnologia che prevede l’utilizzo di prodotti eco-compatibili ed evita lo spreco di acqua.

«Abbiamo partecipato con grande entusiasmo all’iniziativa – ha detto Vincenzo Benedetto, direttore commerciale di Doctor Wall – perché crediamo che, nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa, ogni azienda possa fare la sua parte. Noi lo facciamo quotidianamente ripulendo i palazzi di Milano da scritte e tag e proponendo una formula in abbonamento che consente di risolvere definitivamente il problema dei graffiti. Speriamo di essere d’esempio anche per altre realtà economiche milanesi che, in futuro, vorranno partecipare con le loro attività a eventi come quello di oggi».  È stato Simone Lunghi, Ambrogino d’oro per il suo impegno nella pulizia dei corsi d’acqua milanesi, a guidare la squadra di volontari. «Sant’Ambrogio era un po’ il papà dei milanesi – ha detto Lunghi – e oggi che è la festa dei papà gli abbiamo voluto rendere omaggio organizzando l’iniziativa “La città è nostra e ce ne prendiamo cura”. Vogliamo far capire ai milanesi che appartengono a una comunità e serve quindi senso di responsabilità e amore per la nostra città. In questo, anche le aziende devono imparare che il loro successo va, in qualche modo, condiviso e in parte restituito alla collettività. Solo insieme – ha concluso – possiamo far tornare Milano la città bella di un tempo».  A testimoniare l’attenzione delle istituzioni c’era Lorenzo Pacini, assessore al verde del Municipio 1 del Comune di Milano. «È una giornata importante – ha detto Pacini – perché siamo riusciti a mettere insieme istituzioni, associazioni, enti e imprese private che mettono a disposizione le loro risorse, capacità e strumenti (in questo caso un macchinario per rimuovere i graffiti) per restituire un po’ di pulizia, dignità, decoro e bellezza a questo splendido luogo milanese».

 

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