I cittadini della Regione Emilia Romagna devono ringraziare la totale inattività dell’attuale segretario del PD, che da Vice Presidente della Regione aveva proprio la delega per la protezione del territorio. Poi, il massimo della vicinanza delle vittime incolpevoli.
Ho vissuto nel 1978 analoga situazione in Val Vigezzo (valle che va da Domodossola alla Svizzera), in cui si verificò una situazione analoga, grazie alle cazzate che erano state fatte sul territorio da Sindaci inetti (da villeggiante – dal 1956 – e da Presidente della Associazione Amici del Bosco, avevo segnalato quelle cazzate, ma tant’è).
E furono frane, e furono ponti spazzati via come fuscelli (si salvò solo un ponte romano!), e furono case demolite. Mi fermo qui.
E’ purtroppo una caratteristica degli amministratori locali quella di piangere lacrime di coccodrillo, ma gli interventi di salvaguardia del territorio si devono fare prima che avvengano i disastri (si chiama sana prevenzione, si chiama manutenzione, si chiama pianificazione), non dopo!
Ma la colpa é sempre della Meloni, ovviamente.
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