E finisce in parità anche la sfida tra Torino e Fiorentina: allo stadio Olimpico Grande Torino, in quello che veniva considerato uno spareggio per l’ottavo posto, i granata di Juric e i viola di Italiano danno vita a una gara equilibrata e giocata a ritmi molto bassi. Il risultato finale rispecchia fedelmente quanto visto sul terreno di gioco. Entrambe nella ripresa le reti che decidono l’incontro: Jovic apre le danze al 48′, Sanabria firma il definitivo pari al 66′. Nel finale prevale la stanchezza: la Fiorentina inizia a pensare alla finale di coppa Italia di mercoledì contro l’Inter, il Toro non riesce più a pungere. L’1-1, di fatto, fa sorridere Monza e Bologna.
La vittoria della squadra più forte, o quella di chi ha giocato meglio questa partita? In ogni caso una vittoria meritata per il Napoli di Spalletti, che non fa sconti nemmeno da campione d’Italia e piega la resistenza dell’Inter nella bolgia del Maradona esaurito, celebrando il fresco scudetto con un punteggio di 3-1.contro la squadra finalista di Champions L. A segno Anguissa, Di Lorenzo e Gaetano, mentre per i nerazzurri è arrivato un altro gol di Lukaku che riesce a pareggiare temporaneamente il vantaggio napoletano, nonostante l’inferiorità numerica. Partita abbastanza facile da leggere, con gli azzurri ancora affamati di vittorie e i nerazzurri scesi in Campania con una formazione imbottita di riserve, ulteriormente alleggerita dall’espulsione di Gagliardini al 42° del primo tempo. Va detto a mio parere che, comunque, la presenza dello stesso fino al momento del rosso equivaleva in pratica a giocare in 10 dall’inizio, perché pareva dedito a commettere falli in serie, più che a partecipare alla manovra interista. Ne è nato una sorta di assedio, con la formazione di casa brava a sbloccare il punteggio con Anguissa e poi caparbia a reagire, dopo il pareggio di Lukaku, segnando per due volte negli ultimi dieci minuti con Di Lorenzo (gran gol) e il giovane G.Gaetano, che arrotonda il punteggio tra le proteste dell’Inter, che reclama per un presunto fallo precedente. 27a vittoria per Spalletti in campionato, che fa rima con quota 86 punti, mentre per l’Inter è una sconfitta relativamente pesante, più per il punteggio che per gli effetti sulla classifica: i nerazzurri infatti erano terzi, e sono stati scavalcati dalla Lazio di Sarri, sorpasso che però potrebbe facilmente risultare indolore in vista della probabile nuova penalizzazione per la Juventus che, oltre a toglierle punti in classifica, la escluderebbe inevitabilmente anche dalla corsa ai posti Champions della prossima stagione.
Passo importantissimo, se non decisivo, della Lazio in chiave qualificazione alla prossima Champions League. La formazione di Sarri espugna il Dacia Arena da mesi inviolato, imponendosi 1-0 sull’Udinese grazie ad un rigore (a molti apparso piuttosto generoso) di Immobile al 61′. Risultato comunque stretto per la mole di occasioni da rete creata dai biancocelesti, che scavalcano nuovamente l’Inter: 3° posto a 68 punti, per ora.
Oggi, tra pomeriggio e sera si concluderà la giornata con le due partite rimanenti: alle 18,30 Roma-Salernitana e alle 20,45 Empoli-Juventus. Buona settimana a tutti e arrivederci alla 38esima, che inizierà in contemporanea alle 14 per tutte le squadre, domenica 28 Maggio!