Il commento di Luciano: 38a ed ultima giornata di serie A

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Buona domenica ai lettori, ci siamo. Anche se certi verdetti erano già maturati da tempo, l’ultima giornata può ancora decidere qualche posizione, ad esempio per la qualificazione in Conference L. con la “lotta” tra Fiorentina e Juventus che potrebbe essere decisa, a prescindere dalla posizione di classifica della viola dietro i bianconeri (3 punti separano le due squadre), da una sentenza Uefa che escluderebbe di fatto da tutte le competizioni europee, per almeno un anno,  la squadra di Allegri. Poi la retrocessione, che già matematicamente conoscono Sampdoria e Cremonese. La disputa rimane per il terz’ultimo posto, decisivo, tra Verona e Spezia, e le combinazioni possibili sono diverse.
Queste per lo Spezia:
  • Vittoria o pareggio contro la Roma e sconfitta del Verona contro il Milan;
  • Vittoria contro la Roma in caso di pareggio del Verona contro il Milan;
  • Nel caso in cui dovesse arrivare lo stesso risultato del Verona si giocherebbe lo spareggio
Queste per il Verona:
  • Vittoria o pareggio contro il Milan e sconfitta dello Spezia contro la Roma;
  • Vittoria contro il Milan in caso di pareggio dello Spezia contro la Roma:
  • Nel caso in cui dovesse arrivare lo stesso risultato dello Spezia si giocherebbe lo spareggio
Ma intanto la giornata finale è già iniziata venerdì, con la Fiorentina che doma il Sassuolo a Reggio Emilia e chiude al meglio la sua stagione in Serie A, confermando un finale di stagione estremamente positivo. La squadra di V. Italiano batte quella di A.Dionisi per 3-1. La Fiorentina sbanca così il Mapei Stadium e ora vola a Praga per tentare di vincere la Europa L.  contro il West Ham. La sensazione è che i cambi abbiano fatto la differenza. L’ingresso di Saponara e Nico Gonzalez hanno cambiato volto e ritmo alla partita e regalato il sorriso a Italiano, e ai numerosi tifosi viola.
Hanno deciso il risultato i gol di  Cabral al 46′, Berardi al 70′ (R), di Saponara al 79′, e di Nico Gonzalez al 83′.
Torino – Inter 0-1, gol di Brozovic
Nel pomeriggio di sabato, 3 gli anticipi in calendario. Iniziano Torino e Inter allo stadio Grande Torino, match che doveva servire ai granata per agguantare un onorevole 8°posto, ma le buone intenzioni non sono bastate, i 3 punti e la vittoria (1-0) salgono sul pullman per Appiano Gentile. L’Inter manda in campo per un’ora mezza squadra titolare, e come prevedibile trotterella alla ricerca soltanto di minutaggio da mantenere a regime, in vista della finale di Istanbul, senza però disdegnare qualche fiammata pregevole appena il Torino si distrae. I granata sembrano sicuramente più carichi per ritmo e agonismo, ma i nerazzurri riescono sempre a rintuzzare attacchi pericolosi ma mai fatali, anche grazie ad una ottima (forse ultima) prestazione di Handanovic che in un paio di occasioni salva il clean sheet per i suoi. Una partita vibrante e ben giocata ma che premia esclusivamente i ragazzi di Inzaghi (72 i punti definitivi in classifica), per effetto della stoccata al 37′ di Brozovic, che aveva già scritto il risultato nella partita di andata. I granata ce la mettono tutta ma non riescono a pervenire al pareggio, né a prendersi l’ottavo posto complessivo. Tra gli ospiti, in porta, la staffetta tra Handanovic e Cordaz, con il portiere sloveno che esce tra gli applausi e i saluti. E la finale di Champions contro il magnifico Manchester City si avvicina a grandi passi, con gli avversari dei nerazzurri che proprio ieri si sono aggiudicati (2-1) la FA Cup a Wembley, contro i concittadini del Manchester United. E come l’Inter che ha conquistato Coppa Italia e Supercoppa, hanno già in bacheca due degli obiettivi di stagione, il titolo della Premier e questa Coppa. Chi farà stavolta un “triplete” ? La risposta tra una settimana esatta.
Altra partita che definisce senza appello un secondo posto alle spalle del Napoli, è stata giocata a Empoli tra la squadra locale e la Lazio.
I biancocelesti di Sarri si sono imposti con un secco 2-0, non senza fatica contro la squadra di Zanetti, che avrebbe voluto congedarsi davanti al pubblico di casa con un risultato positivo. Non ha potuto farlo di fronte ad una Lazio determinata a salvare il suo secondo posto, poco prima sottrattole dall’Inter vittoriosa a Torino. I laziali hanno messo in campo la maggior caratura tecnica, controllando le incursioni offensive degli empolesi che, in qualche occasione hanno davvero sfiorato il successo. Partita sbloccata al 3° minuto della ripresa da Romagnoli, su corner battuto da Luis Alberto lo stacco vincente dell’ex rossonero. Nel finale, anche un cartellino rosso a Cambiaghi (Empoli) per doppia ammonizione, e 2 minuti più tardi, in pieno recupero al 92′ è proprio L. Alberto a mettere il sigillo alla vittoria laziale siglando il 2-0 finale su assist di Immobile.
Terzo ed ultimo incontro tra Cremonese e Salernitana, e sono i lombardi che salutano la Serie A con una vittoria per 2-0 sulla Salernitana. I gol di Buonaiuto su rigore e Tsadjout nel finale non scrollano comunque la classifica: grigiorossi che chiudono penultimi a 27 punti, granata fermi al 15° posto con 42 punti.
Oggi pomeriggio alle 18,30, l’anticipo tra Napoli e Sampdoria al Maradona, e di seguito tutte le restanti partite dalle 21 per la conclusione del campionato 2022/23.
Buona domenica a tutti!

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