Gestire l’assistenza e l’inclusione dei minori stranieri non accompagnati (Msna) rappresenta una sfida di primo piano per il sistema di accoglienza italiano. Negli ultimi due anni, anche a causa di crisi internazionali e guerre, è stata pressoché costante la loro crescita. Oggi sono circa 20mila i minori stranieri non accompagnati presenti nel nostro paese. Bambini e ragazzi che vivono una situazione estrema fragilità, dal momento che tutte le difficoltà connesse all’arrivo in un paese straniero si sommano all’assenza di una figura genitoriale o comunque di riferimento.
Per i minori stranieri non accompagnati, il buon funzionamento della rete Sai – la seconda accoglienza, diffusa a livello locale – è ancora più importante. Da questo punto di vista, i posti per i Msna nel sistema accoglienza integrazione (Sai) sono fortemente cresciuti negli ultimi anni. Tuttavia, la rete resta disomogenea a livello territoriale. In base ai dati dell’aprile scorso, oltre un minore straniero non accompagnato su 5 si trova in Sicilia.