Lo shiatsu è un’arte per la salute di origine giapponese nata e sviluppata con l’obiettivo del mantenimento del benessere.
Il termine “shiatsu” è un vocabolo composto da “shi” (dita) e “atsu” (pressione): pressione con le dita.
Tramite pressioni esercitate su tutto il corpo, aiuta a riequilibrare l’organismo sia da un punto di vista funzionale che fisiologico che energetico. Inoltre, permette di recuperare le proprie forze se indebolite da stress e tensioni, sempre in armonia con la natura e nel rispetto della tolleranza della persona che lo riceve, senza eventuali effetti secondari spiacevoli o nocivi. Ha infatti pochissimi limiti applicativi ed è indicato per tutte le età (donne in gravidanza e anziani lo apprezzano moltissimo e ne traggono notevole beneficio).
Oltre a migliorare situazioni quotidiane come insonnia, cattiva digestione, stitichezza, stati ansiosi, si è notato, specie negli ultimi anni, come rinforzi il sistema immunitario e come sia un ottimo alleato delle cure tradizionali nei casi di long Covid.
Una sua caratteristica importante é di avere un approccio globale all’individuo: non si pone come obiettivo solo l’eliminazione dei sintomi e dei disturbi più superficiali ma considera e quindi tratta la persona nella sua totalità, tenendo conto di tutta la sua complessità.
Scopo primario dello shiatsu é di contribuire a mantenere l’organismo nelle migliori condizioni di salute, migliorando così la qualità della vita.
Stefania Boldetti, allieva diretta di Maurizio Parini (entrambi operatori shiatsu presso CityLife Chiropratica) inizia i suoi studi nel 2010 presso l’Associazione Hakusha, dove attualmente è anche insegnante.
Integra la sua pratica con altre pratiche energetiche come moxibustione, taping elastico, coppettazione, biodinamica craniosacrale e riflessologia plantare cinese On Zon Su.