Incendio RSA, Sala: chi ha sbagliato pagherà, compreso il Comune. Fontana: ricollocati tutti gli ospiti.

Milano

E Sala, dopo la tragedia nella RSA, pur cercando di scaricare le responsabilità sull’insufficiente sicurezza della struttura ammette che “Comunque sia se ci saranno responsabilità, chiunque sia compreso il Comune, dovrà pagare.” E l’impressione è che prenda atto che fare il Sindaco comporta avere una visione molto più ampia della costruzione delle piste ciclabili. Succede dopo 7 anni di amministrazione.

“Il bando per la manutenzione delle Rsa era aperto da tempo: non è un mistero che i tempi delle pubblica amministrazione non sono veloci e che le strutture che meritano interventi di manutenzione straordinaria in tutta Italia, sia chiaro, sono tantissime. Consapevoli di ciò doveva esserci una sorveglianza notturna: perché la società che garantisce la gestione di questo immobile non l’abbia fatto sufficientemente bene non spetta a me dirlo e ci sono indagini in corso. Comunque sia se ci saranno responsabilità, chiunque sia compreso il Comune, dovrà pagare. Rimane il fatto che purtroppo sei persone sono morte”. Così il sindaco Giuseppe Sala, intervistato da Rai News24, sul rogo dell’altra notte alla RSA per Coniugi, gestita da Proges, dove non era in funzione l’impianto di rilevazione incendi.

5 vittime del rogo della RSA

Ma chi pensa all’emergenza e ai problemi successivi è la Regione. “Un grande grazie all’Ats di Milano, alle donne e agli uomini di Areu e della Protezione Civile di Milano che dal pomeriggio di ieri all’una di questa mattina, hanno coordinato e effettuato il trasferimento di 151 ospiti della ‘Rsa Casa per Coniugi’ in strutture residenziali del territorio lombardo che si sono messe a disposizione, offrendo posti letto. Un grande sforzo che ha consentito agli anziani di tornare presto in un ambiente protetto e sereno”. Lo dichiarano il presidente di Regione Lombardia e l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso, commentando le operazioni di trasferimento degli ospiti della Rsa, di proprietà del Comune di Milano, gestita dalla Cooperativa Proges di Parma, dichiarata inagibile dopo l’incendio divampato venerdì scorso alle 3 del mattino, che purtroppo ha causato la morte di 6 ospiti.  “Nove ospiti – spiega Bertolaso – si trovano ancora ricoverati in alcuni ospedali milanesi: 2 al Niguarda, 3 al Policlinico, 2 al FatebeneFratelli (già in dimissione per lunedì prossimo), 1 al San Paolo, 1 all’Humanitas. Al momento non si segnalano aggravamenti delle condizioni di salute”.

AREU ha gestito le operazioni di ricollocamento degli ospiti, istituendo un’Unità di Crisi con 4 referenti che hanno coordinato le attività di reclutamento, gestione e attività dei mezzi, effettuata da due strutture operative: la Centrale CRETAC (Coordinamento Regionale Trasferimenti secondari Acuti) con 3 operatori, e la Centrale NEA 116117, con 11 operatori. Per il trasferimento degli ospiti allettati sono state impiegate 22 ambulanze con 44 soccorritori che hanno effettuato 37 trasferimenti. Gli altri ospiti sono stati accompagnati nelle diverse strutture da 20 pullmini con 40 operatori, messi a disposizione dalle Organizzazioni di Volontariato (ANPAS, CRI e Croce Bianca), da 6 mezzi della Protezione civile, che ha impiegato più di 30 persone, e da 20 mezzi messi a disposizione dal Comune di Milano.

“Una maxi operazione di emergenza – hanno sottolineato Fontana e Bertolaso – che dimostra ancora una volta l’eccellenza dei nostri operatori e dei nostri volontari. Ora occorrerà far luce sulle cause dell’incidente, costato la vita a 6 anziani. Chi non ha osservato le regole deve assumersi le proprie responsabilità, affinché una simile tragedia non debba più accadere. Noi vigileremo ancor più di prima per garantire a tutti i nostri anziani, bisognosi di cure e assistenza, una tutela ed un’attenzione di cui essere orgogliosi, lo faremo impegnando da subito le nostre migliori risorse ed energie, lo dobbiamo a chi ci ha lasciato in modo così ingiusto”.

1 thought on “Incendio RSA, Sala: chi ha sbagliato pagherà, compreso il Comune. Fontana: ricollocati tutti gli ospiti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.