Ho fatto un sogno …

Attualità

… Di svegliarmi al mattino ed osservare con viva sorpresa che le notizie del giorno, quali riportate dai vari media, riguardavano le tematiche di assolutamente primario interesse per le contingenze presenti della vita dei cittadini italiani e del loro futuro di minimo accettabile benessere diffuso per le componenti più deboli della popolazione …

Un sogno, appunto, perché assolutamente nulla di tutto questo è purtroppo presente nella realtà dell’Italia d’oggi, ove “le notizie del giorno, quali riportate dai vari media” paiono far a gara per fomentare una sorta di rissa fatta di reciproche accuse tra maggioranza e minoranza nell’attuale Parlamento italiano, nelle sue componenti partitiche.

Una più che palese e sfrontata sorta di “guerra di potere” (vale a dire di lotta per la conquista ed affermazione del “potere” quale fine ultimo della politica) nella più totale noncuranza di quello che solo è -in una libera democrazia occidentale- l’unico ed esclusivo fine ultimo della politica, il bene comune indicato dalla maggioranza dei cittadini.

Parrebbe proprio giunta ormai l’ora che i cittadini italiani tutti inizino a chiedersi perché mai il loro amato e molto antico Paese si trovi in una siffatta situazione di grave disfunzionalità istituzionale, rispetto a quelli che dovrebbero essere i canoni acquisiti di una libera democrazia occidentale, ma che, molto evidentemente, acquisiti non sono!

Soltanto un’analisi storica caratterizzata da una totale onestà mentale ci conferma che -come la storia spesso ci ha insegnato- la via che ci “porta all’inferno (cioè l’attuale caos istituzionale italiano)” è di sovente lastricata di buone intenzioni: in effetti la presente “democrazia italiana” è in ultima analisi una democrazia … “solo intenzionale” …

 

O, meglio definendo il risultato di un’evoluzione-involuzione storica, oggi, il portato dell’ avvenuta trasformazione Istituzionale della Repubblica Italiana, da repubblica parlamentare, quale all’origine della ancora oggi vigente Carta Costituzionale, è una sorta di fattuale oligarchia partitocratica, senza rappresentanza diretta dei cittadini-elettori.

Non v’è il minimo dubbio che la vigente “Costituzione” ha avuto il ruolo decisivo di portare definitivamente l’Italia nell’ambito dello sviluppo civile ed economico delle cosiddette libere democrazie occidentali, cui nel loro profondo sentire i cittadini italiani ritengono a buon diritto d’appartenere ancora nell’oggi, ma purtroppo i fatti sono mutati!

La fine della Guerra Fredda e del contestuale assetto del mondo occidentale sancito alla fine della Seconda Guerra Mondiale a Yalta, parallelamente ben rappresentato dalla “Costituzione” della Repubblica Italiana, che ancora oggi è in vigore e le intervenute evoluzioni politiche degenerative del sistema parlamentare han condotto all’”odierno”.

Un “odierno”, in cui, quella che dovrebbe essere la diretta, sola rappresentanza democratica dei cittadini-elettori è  in realtà degenerata in una mera rappresentanza parlamentare della sola dirigenza di partiti politici novecenteschi, che, come tali ancora concepiscono la “politica” come lotta per la conquista del potere dello “Stato”, nello “Stato”.

Pochi ancora hanno colto nel complessivo panorama della politica italiana la modernità introdotta da Berlusconi di superare la formula del partito politico novecentesco, intrinsecamente articolatasi sul modello certo arcaico di uno “Stato” prevalentemente a gestione dirigista e, nell’esperienza storica recente italiana, socialmente corporativo.

L’Italia, nell’affresco oggi fornitoci dai prevalenti media del Paese, pare permanere come intorpidita nella suddetta condizione di vacua e totalmente improduttiva rissa ideologico-politica, del tutto devastante per gli interessi reali dei cittadini-elettori italiani. Sarà mai possibile un loro cosciente “risveglio” istituzionale?

Antonio Belloni

(autore del saggio storico-giuridico : “L’”Italia” La Guerra! La Paura Un Futuro? https://youtu.be/eBg1tg1Bsls” e del pamphlet di attualità politica : “Che Estate! E mo, che facciamo?” https://youtu.be/AWDqW8X4Nh4)

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