È stata approvata dalla giunta di palazzo Marino la delibera che modifica la disciplina viabilistica dell’area B introducendo il divieto di accesso e circolazione dei veicoli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere e dei veicoli destinati al trasporto di merci a partire dalle 3,5 tonnellate (categorie M2, M3, N2 ed N3) non dotati di sistemi avanzati capaci di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti situati in prossimità della parte anteriore del veicolo o sul lato del marciapiede e di emettere un segnale di allerta, nonché privi di adesivo di segnalazione della presenza dell’angolo cieco, al fine di evitare la collisione.
A partire del primo di ottobre 2023 sarà introdotto il divieto di circolare in Area B dalle 7.30 alle 19.30, nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, per i veicoli M3 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere e massa massima superiore a 5 tonnellate) ed N3 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 tonnellate), ad eccezione di quelli dotati di sensore per angolo cieco e apposito adesivo che ne segnala il pericolo. I veicoli i cui proprietari risultino in possesso di un contratto di acquisto di un sistema di rilevazione per angolo cieco, potranno circolare fino all’installazione del dispositivo e comunque non oltre il 31 dicembre 2024.
Per i veicoli M2 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi piu’ di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 tonnellate) e N2 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 12 tonnellate) i divieti scatteranno ad ottobre 2024, con la medesima possibilità di deroga non oltre il 31 dicembre 2025.
Per tutti sarà necessario avere anche l’adesivo di segnalazione della presenza dell’angolo cieco.
“Abbiamo chiesto un piano per riformare la mobilità a Milano e ci troviamo questo piccolo provvedimento inutile e sbagliato. L’aumento di 2.50 euro non convincerà certo nessuno a non usare l’auto, che era lo scopo di Area C ma farà solo arrabbiare chi già la usa che continuerà a farlo. Un provvedimento inutile quindi per la riduzione del traffico. Vogliamo discutere di Milano a 30 all’ora, degli 890mila ingressi al giorno che ci dicono che Area B così non funziona, del contrasto alle 100mila auto in sosta abusiva. Che delusione. Più idee, più proposte, più coraggio”. Lo dichiara Carlo Monguzzi, capogruppo dei Verdi a Palazzo Marino e presidente della commissione Mobilità, commentando la delibera approvata oggi dalla Giunta e illustrata dal sindaco Giuseppe Sala nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Marino.
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Monguzzi pensa a tutte le occasioni da voi verdi (di sta cippa) perse per creare lussureggianti parchi al posto degli ex scali ferroviari, dell’area Expo, di MIlano City Life, di Porta Nuova, anzichè rompere le balle al chi vuole usare l’auto. Occupatevi dei parchi e delle aree verdi non del traffico! Siete la foglia di fico degli speculatori edilizi. Fate pena.
Questi geni del biciclo non lo sapevano che i camion pesanti hanno l’angolo cieco? Ma come è possibile che le decine di associazioni di illuminati ciclopici non fossero informate sul pericolo che i mezzi pesanti rappresentano per i ciclisti, ancor più con l’aumento esponeneziale del loro numero causato dalle dissennate politiche viabilistiche di questa giunta di eco dementi? Ci sono voluti cinque morti solo quest’anno per accorgersene! Voi, che avete aizzato i cittadini all’utilizzo del pedale, siete i primi colpevoli di questa strage.