“Ci sono allo studio varie ipotesi di riforma del canone Rai, che si differenziano anche in base all’orizzonte temporale”. Lo ha riferito il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, nell’audizione in Commissione di vigilanza Rai sulla schema di contratto di servizio. Giorgetti ha aggiunto che per “definire meglio le ipotesi di riforma e il perimetro del servizio pubblico è stato convocato uno specifico tavolo presso il Mef, in un’ottica di breve periodo”. Garantendo l’attuale livello di finanziamento pubblico, ha precisato il Ministro “una delle ipotesi di riforma prevede lo scorporo dal canone della quota destinata agli investimenti sostenuti dalla Rai per ottimizzare la capacità trasmissiva. Tale quota, che ammonta a circa 300 milioni di euro annui, potrebbe essere posta a carico della fiscalità generale con un graduale calo del canone”.
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