“Il primo atto politico dopo il disastro è l’aumento delle deroghe in Area C: è finito tutto a tarallucci e vino”. Così il capogruppo dei Verdi a Palazzo Marino anticipa l’accordo tra maggioranza e opposizione che tra breve sarà discusso in Consiglio comunale. “La colpa è del clima ‘ma noi faremo la nostra parte’ sostiene il sindaco Sala e il primo segnale della ‘nostra parte’ è l’aumento delle deroghe in Area C. Ci saremmo attesi di levare asfalto, stop al consumo di suolo, basta cemento, un piano di risparmio energetico, tutte cose che aspettiamo da anni per contrastare l’emergenza climatica, invece il primo atto è l’esatto opposto. – prosegue Monguzzi – Per Sala ‘non ci son ste mancanze nessuna mancanza nella nostra manutenzione”. Ma in che città vive il sindaco? Un conto è riconoscere che i venti della notte scorsa avrebbero sradicato anche le sequoie californiane ma dire che a Milano funziona la manutenzione del verde è non vedere la realtà. Aiutiamo tutti a pulire la città, ma purtroppo cambierà nulla e al prossimo evento, grande o piccolo, sarà sempre colpa dei cambiamenti climatici e quindi sarà colpa di tutti e quindi di nessuno. E annegheremo come al solito nella melassa della propaganda e del green washing”.
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Ma Monguzzi cosa c. dici? ”Ci saremmo attesi di levare asfalto, stop al consumo di suolo, basta cemento, un piano di risparmio energetico”
Lo sai che ci sono ben 10 aree all’interno della città che aspettano di essere cementificate dalle speculazioni edilizie in accordo con comune regione università e misteriosi finanzieri italiani ed esteri. Tutto bene Monguzzi? Va a ciapà i rat vaa… besugo.
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