Buona domenica ai lettori, un sabato di anticipi con risultati interessanti per la 3a giornata del campionato.
Si inizia alle 18,30 con Bologna-Cagliari e Udinese-Frosinone alle 18,30 e sono due risultati tutto sommato nella norma. A Bologna, i rossoblu di Ranieri cercano un riscatto dopo la sconfitta interna con i vicecampioni d’Europa dell’Inter, ma trovano ancora la strada sbarrata da un Bologna arcigno che, seppur con fatica, nel finale riesce a catturare l’intera posta grazie a un gol del neo entrato Fabbian. Il Bologna conquista i primi tre punti di questa stagione vincendo 2-1 contro il Cagliari. Bella partita della squadra di Thiago Motta, che va sotto nel primo tempo grazie alla rete di Luvumbo, ma non demorde e nella ripresa ribalta il match. Zirkzee pareggia, Fabbian nel finale segna il 2-1 su grave errore del portiere Radunovic.
Finisce senza reti la sfida tra la formazione friulana di Sottil e quella giallazzurra di Di Francesco. Partita vivace con diverse emozioni: su tutte un palo di Soulé e una clamorosa autorete di Romagnoli poi cancellata dal VAR. Il Frosinone sale a 4 punti e dà continuità al successo sull’Atalanta, secondo pari di fila per l’Udinese che è ancora a secco di vittorie.
A Bergamo invece dà spettacolo l’Atalanta a spese del Monza, un 3-0 senza scusanti per la squadra brianzola di Palladino, che trova il secondo stop dopo quello di S.Siro contro l’Inter.
Non c’è partita al Gewiss Stadium, nonostante un inizio di gara tutto sommato equilibrato. La Dea apre le danze al 35′ con un tiro di giustezza di Ederson su appoggio di De Ketelaere. Quindi, prima del duplice fischio, Scamacca infila di testa Di Gregorio, battuto dall’ex West Ham e Sassuolo anche al 62′ su assist di Koopmeiners.
Ma è la Lazio che sbanca i bookmakers nella bolgia del Maradona, vincendo (2-1) anche con merito una partita che il Napoli ha probabilmente un po’ snobbato. Quando si è reso conto che aveva di fronte un avversario con le idee chiare, era troppo tardi e nonostante il forcing finale non è riuscito a recuperare il risultato, anzi ha rischiato un passivo moto più severo. Decisivi una magia di tacco di Luis Alberto e un sinistro vincente di Kamada, mentre è inutile il momentaneo pareggio di Zielinski (netta deviazione di Romagnoli). Annullati in pochi minuti i tris di Zaccagni e di Guendouzi. Prima vittoria per i biancocelesti, primo ko per gli azzurri.
E’ tutto per il calcio del sabato, a domani per la conclusione della giornata con gli ultimi 4 match, tra cui Inter-Fiorentina ed Empoli-Juventus.