Sull’ufficio scolastico di Milano si apre un fronte di protesta perchè hanno assegnato supplenze annuali a docenti già inseriti in ruolo da concorso straordinario bis e concorso ordinario. In buona sostanza si è verificato l’inconveniente di assegnazione doppia per lo stesso docente, una di ruolo e l’altra con incarico a tempo determinato da GPS. Ovviamente queste cattedre assegnate con le graduatorie GPS torneranno nella disponibilità dell’ufficio scolastico che le assegnerà in seconda convocazione sempre alle GPS con evidente danno per tutti coloro che nel primo turno si sono dovuti accontentare di assegnazioni su preferenze anche di centesima scelta.
Le spiegazioni dei precari danneggiati
Una nostra lettrice ci fa notare che consultando le assegnazioni delle cattedre effettuate da graduatorie relative al Concorso Straordinario e al Concorso Ordinario finalizzate al ruolo e le assegnazioni a tempo determinato delle sedi effettuate da GPS in data 31 agosto, pubblicate dall’UST di Milano e dall’USR Lombardia, si riscontra che in diversi casi i docenti con assegnazione finalizzata al ruolo risultano anche destinatari di cattedra annuale da GPS.
Tale situazione penalizza fortemente i docenti che avevano espresso la preferenza per le cattedre che di fatto allo stato attuale sono vacanti, poiché i docenti con assegnazione finalizzata al ruolo non assumeranno ovviamente servizio nell’altra sede. Tali sedi verranno assegnate, in seconda convocazione, a docenti con punteggio in graduatoria molto inferiore a quello dei colleghi che ne avrebbero diritto, ma sono penalizzati da una mancata segnalazione di rinuncia alla procedura GPS da parte dei docenti destinatari di cattedra finalizzata al ruolo.
Tale situazione si sarebbe potuta evitare molto semplicemente rendendo obbligatoria, nel momento dell’accettazione della nomina da graduatoria di Concorso ordinario o straordinario, la rinuncia a eventuali altri ruoli già in essere e il ritiro delle domande finalizzate all’assunzione da GPS. Tale procedura è stata indicata come facoltativa, generando confusione e notevoli criticità. Allo stato attuale, parecchi docenti che avrebbero diritto alla cattedra annuale, se le procedure fossero state eseguite con buon senso, risultano destinatari di cattedra con termine 30 giugno.
Ufficio scolastico di Milano non vuole rettificare
Nonostante l’evidente errore del sistema informatizzato che non è riuscito ad evitare la doppia nomina della medesima persona, una volta nomina in ruolo e poi nuovamente un’altra nomina per la supplenza annuale da GPS, l’ufficio scolastico di Milano, differentemente da quanto sta capitando in altri uffici scolastici provinciali, non ha intenzione di ripetere la nomina del primo turno di convocazioni da GPS, epurando dal sistema i docenti che hanno già preso servizio nelle sedi di ruolo. Questo inconveniente rischia di penalizzare i docenti delle GPS con maggiore punteggio a favore di quelli con punteggio inferiore che non essendo stati ancora convocati, potranno accomodarsi in cattedre pagate fino al 31 agosto. (La tecnica della Scuola)
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